“I cittadini, i commercianti e gli artigiani del quartiere Cuneo Centro Storico lamentano da tempo la situazione di microcriminalità che prolifera nell’area, soggetta a spaccio, degrado, vandalismo, bivacchi molesti, aggressioni, alcol e droga consumati a tutte le ore specialmente nei Giardini Fresia e in piazza Boves (trasformati in market a cielo aperto). Gli innumerevoli episodi registrati e puntualmente segnalati negli ultimi anni si sono particolarmente intensificati e aggravati nell’ultimo periodo con minacce e atti di violenza”. Si apre così il documento che verrà proposto per una raccolta firme da consegnare a Sindaca, Prefetto e Questore durante la manifestazione organizzata per il prossimo 4 luglio in piazza Boves. La mobilitazione è in programma alle ore 19.30: da tempo residenti e commercianti lamentano il degrado e gli episodi di vandalismo e criminalità ormai sempre più frequenti non solo nella piazza, ma in tutto il centro storico in generale. Ora si è deciso di scendere in strada per manifestare il disagio di chi vive ogni giorno la zona.
Prosegue il documento: “La situazione di crescente insicurezza e degrado richiede una mobilitazione per difendere la convivenza pacifica di tutti i componenti della comunità, il rispetto delle regole, la vivibilità e la tranquillità dei luoghi dove viviamo, dove lavoriamo o che frequentiamo. Malgrado gli sforzi fatti fin qui la situazione non accenna a migliorare. Ora è il momento di riappropriarci degli spazi pubblici con una pressione della cittadinanza che ribadisca il diritto alla sicurezza e alla legalità, per promuovere la partecipazione critica alla vita pubblica e il confronto e la discussione con gli interlocutori istituzionali responsabili di garantire la sicurezza, il decoro, la convivenza civile, la tutela della qualità della vita e della salute, dell'ambiente e per consentire la fruibilità dei beni e degli spazi comuni”.
Gli organizzatori invitano “tutti gli abitanti, gli esercenti e gli artigiani del quartiere per una riunione pacifica, civica, spontanea e apolitica”: “Attiviamoci per difendere i nostri diritti a garanzia di una città migliore per tutti”.