Buone notizie per il prossimo periodo invernale in Piemonte: i primi risultati del sondaggio Metis Ricerche, promosso dall’Osservatorio Turistico regionale in VisitPiemonte, rivela che il 35% degli italiani pensa a una vacanza nel prossimo inverno e che di questi il 49% sceglierebbe il Piemonte. Un andamento decisamente positivo rispetto alle prospettive dello scorso anno, quando la situazione pandemica più grave e la forte incertezza sulle aperture delle stazioni sciistiche avevano portato ad una propensione alla vacanza solo per il 12% degli intervistati e il Piemonte risultava la preferenza per il 42%.
Le intenzioni di viaggio degli italiani sono confermate anche dalle prenotazioni: fra chi ha dichiarato che farà sicuramente vacanza (sicuramente sì), il 51% ha già prenotato. Mentre, per chi non farà vacanza il motivo principale sono i problemi familiari(26%), seguiti dalla mancanza di ferie (23%) eda motivi economici (19%). Scende nettamente la paura del Covid rispetto al 2020 (9% contro il 47% del 2020).
Nell’attuale situazione italiana la richiesta del Green Pass è considerata un elemento molto importante per decidere se effettuare una vacanza dal 64% degli intervistati e abbastanza importante dal 19%. Per l’accesso agli impianti sciistici è considerato molto importante dal 50% delle persone intervistate e abbastanza dal 25%.
Interessante il livello di conoscenza delle grandi stazioni sciistiche del Piemonte, indipendentemente dall'aver trascorso una vacanza o meno in passato: Sestriere e Bardonecchia con il 38% degli intervistati; a seguire Cesana T.se Sansicario, Claviere e Limone Piemonte (23%). Certamente le conoscono bene i piemontesi e poi anche i liguri (95%) e i lombardi (64%) ma anche veneti (62%) e campani (59%).
Il 49% degli intervistati che prevede di fare una vacanza, pensa al Piemonte come destinazione (5% sicuramente sì e 44% probabilmente sì): una quota che è in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso in cui era il 42%. Come per lo scorso anno, anche per l’inverno 2021/2022 i competitor principali del Piemonte saranno principalmente il Trentino e l’Alto Adige.
Tra le principali destinazioni piemontesi si confermano Torino con la propria provincia, seguita dalle località montane: Sestriere - Via Lattea (17%) e Limone Piemonte (9%) hanno registrato una maggiore preferenza. Chi ha intenzione di venire in Piemonte si dedicherà a visite e soggiorni culturali (54%), allo sci su pista (21%), all’enogastronomia (14%) ed alle attività all’aria aperta (13%). La durata della vacanza sarà in maggioranza di una settimana e si concentrerà maggiormente nella seconda metà del mese di dicembre, in corrispondenza delle festività natalizie. Rispetto al dato italiano, aumentano coloro i quali scelgono marzo come periodo in cui trascorrere un periodo di relax (33% per il Piemonte e 24% per l’Italia). Chi ha già effettuato una vacanza in Piemonte ha un livello di soddisfazione molto alto: 48% assegna voto massimo (5 in una scala da 1 a 5) e il 45% voto 4. Il 98% di chi ha soggiornato in Piemonte rifarebbe una vacanza nella nostra regione, a conferma dell’intenzione di riacquisto. Dai numeri del sondaggio emergono altri target potenziali (sicuramente sì e probabilmente sì) molto interessanti: Puglia (79%), Lazio (59%), Veneto (58%) e Sicilia (56%), dichiarano di voler venire a trascorrere la propria vacanza in Piemonte durante questo periodo. È più probabile che vengano in vacanza in Piemonte le persone con meno di 30 anni (59%), tra 51 e 65 (57%) e tra 41 e 50 (54%).
"Dopo i risultati dell’estate scorsa, questo sondaggio è per noi un nuovo segnale molto positivo, in un contesto che continua ad essere favorevole anche per la nuova stagione turistica alle porte – sottolinea l’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte, Vittoria Poggio - La neve è arrivata e sul fronte Covid il Piemonte continua a restare fermamente in zona bianca, con la velocità di somministrazione dei vaccini per la terza dose che ci vede in testa rispetto a tutte le altre regioni italiane".
"La nostra parola d’ordine è “ottimismo” e il sondaggio in questo senso ci dà una grossa mano. Mancano ormai pochi giorni alla ripresa delle attività, è pronta la campagna regionale di promozione della stagione invernale e le stazioni sciistiche hanno fatto grandi investimenti per garantire vacanze in piena sicurezza – ribadisce il Presidente di VisitPiemonte, Beppe Carlevaris - Non dimentichiamo che il comparto, con le sue migliaia di addetti, è stato uno dei più colpiti dalla pandemia e che, dopo quasi due anni di fermo, la voglia di una vacanza invernale sulla neve è altissima".