Il caro bollette costa oltre 100 milioni di euro alle strutture sanitarie piemontesi. È la stima dell'assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, che ne ha parlato a margine della presentazione del nuovo piano per le liste d’attesa. Le sue dichiarazioni sono state rese note dall’Ansa.
“L'unica strada è l'intervento del Governo, perché non possiamo certo abbassare la temperatura o spegnere le luci - sottolinea Icardi -. Possiamo razionalizzare, ma questi interventi di efficientamento avrebbero dovuto essere fatti a partire da 10 anni fa. Oggi la situazione che abbiamo è questa, abbiamo un patrimonio di edilizia sanitaria piuttosto vecchio, stiamo cercando di rinnovarlo ma i costi sono difficilmente comprimibili, quindi l'unica strada che ritengo possibile è un intervento del Governo, anche perché siamo l'unico paese che ha avuto degli aumenti di questo tipo, e qualche domanda a Roma dovrebbero farsela”.