Nella mattina di lunedì 28 febbraio sono arrivati a Borgosesia, nel Vercellese, i
primi profughi ucraini in Piemonte: due mamme con i loro bambini di 11 e 15 anni e un terzo ragazzino di 11 anni. Nei prossimi giorni ne seguiranno altri e molti enti locali si stanno attivando per fare la propria parte nell’accoglienza.
Tra i Comuni che per primi hanno dato la loro disponibilità mettendo a disposizione dei locali c’è Boves. Il sindaco Maurizio Paoletti ha inviato una lettera al Prefetto Fabrizia Triolo comunicando la disponibilità della sua amministrazione alla concessione in uso gratuito di un immobile di proprietà comunale a Castellar, adeguato per accogliere un nucleo familiare di quattro persone. Il primo cittadino bovesano si è detto pronto a valutare altre iniziative utili al fine di accogliere profughi provenienti dall’Ucraina.