Il coordinatore del locale Circolo di Fratelli d’Italia di Beinette ha inviato una lettera aperta al sindaco Lorenzo Busciglio, nella quale propone la restituzione di addizionale IRPEF e TARI alle fasce più deboli della popolazione, rendendoli ‘bonus’ da spendere nelle attività commerciali del paese. Riceviamo e pubblichiamo.
La pandemia di Covid-19 attualmente in corso ed il conseguente secondo lockdown al quale siamo sottoposti in seguito alla classificazione di ‘zona rossa’ per la nostra Regione ha come è oramai noto a tutti, pesantemente messo in crisi quasi tutti i settori delle attività produttive e, di conseguenza, ha colpito molte famiglie anche nel nostro Comune. Molti sono stati i tentativi messi in campo dalle autorità di Governo, dalle Regioni e da alcuni Comuni per far fronte alle difficoltà.
È di questi ultimi giorni un’apprezzabile iniziativa intrapresa dal Comune di Boves: restituire una parte di imposte e tasse – in questo caso specifico l’addizionale comunale IRPEF e la TARI – alle fasce più deboli della popolazione residente, cittadini con un ISEE sotto una certa soglia. La copertura di tale intervento è stata assicurata da uno stanziamento previsto con Delibera della Giunta Comunale.
E’ evidente la bontà dell’iniziativa: dare un concreto supporto alle famiglie o ai singoli individui che versano in condizioni di difficoltà economiche e portare linfa alle attività locali. Il Circolo territoriale di Fratelli d'Italia, con spirito propositivo, chiede all'amministrazione di codesto Comune di considerare la possibilità di attuare anche a Beinette un provvedimento di questo tipo. La situazione economico finanziaria del nostro Comune è solida ed in grado di attuare interventi di solidarietà in momenti così difficili.