Nel 2022, dopo anni difficili segnati dalla crisi sanitaria e dalla Tempesta Alex, Roberta Robbione, Sindaca di Borgo San Dalmazzo, e Sébastien Olharan, Sindaco di Breil-sur-Roya, hanno voluto rilanciare il gemellaggio tra i due Comuni. Al centro di questa collaborazione: il futuro della linea ferroviaria Nizza-Ventimiglia-Breil-Cuneo e un nuovo progetto europeo Alcotra per la valorizzazione del patrimonio locale intorno al Train des Merveilles.
Questo gemellaggio, avviato nel 1999 e firmato ufficialmente nel 2000, si era allentato nel corso degli anni e meritava un nuovo impulso attraverso progetti comuni. L'obiettivo era quello di rinnovare i legami tra gli amministratori, le associazioni e le scuole delle due città per sviluppare partenariati.
Grazie al progetto europeo Alcotra Vermenagna-Roya II, il 3 dicembre 2022, la delegazione di Breil è stata accolta a Borgo San Dalmazzo per la tradizionale Fiera Fredda. Il 4 marzo la delegazione di Borgo San Dalmazzo si è recata a Breil-sur-Roya per la Festa del Gemellaggio organizzata per l'occasione. In entrambe le direzioni, il viaggio è avvenuto in treno. Oltre all’esigenza pratica, essendo bloccato l’accesso stradale dal Colle di Tenda, la scelta del trasporto ferroviario ha una dimensione altamente simbolica.
Infatti, questa linea ferroviaria che collega Nizza e Ventimiglia a Cuneo e Torino, passando per Breil-sur-Roya e Borgo San Dalmazzo, è un patrimonio comune dei due comuni. È un collegamento essenziale tra le valli Roya e Vermenagna, tra la Costa Azzurra e il Piemonte, tra la Francia e l'Italia.
La celebrazione del gemellaggio è stata l'occasione per ricordare la natura vitale di questa infrastruttura, che da anni rischia di essere chiusa a causa di arbitrati di bilancio e disaccordi sulla ripartizione dei costi operativi tra Francia e Italia.
Sebbene di recente siano stati compiuti sforzi significativi da entrambi i lati del confine per riabilitare e modernizzare questa "linea di vita", i sindaci dei due Comuni, insieme a tutti gli altri rappresentanti eletti del territorio, chiedono di proseguire gli sforzi e le discussioni intergovernative per garantirne il mantenimento perenne. Dobbiamo offrire un futuro al treno delle Meraviglie.
La linea ferroviaria Nizza-Breil-Cuneo è anche al centro del nuovo progetto, presentato nell'ambito del programma Alcotra e promosso dai sindaci dei Comuni di Breil-sur-Roya e Borgo San Dalmazzo.
Il progetto, che ha un valore complessivo di circa 3 milioni di euro, riunisce numerosi partner. Da parte francese, i comuni di Breil-sur-Roya e Tenda, ma anche la Communauté d'Agglomération de la Riviera Française e l'Écomusée des transports du haut pays de Breil. Per quanto riguarda l'Italia, sono partner i Comuni di Borgo San Dalmazzo, Roccavione, Robilante, Vernante, Limone Piemonte, l'Azienda Turistica locale del Cuneese e l'Associazione Art.ur.
Il titolo scelto per questo progetto è "Un viaggio nella meraviglia: verso il 2028, centenario della linea Cuneo-Ventimiglia-Nizza". L'obiettivo è fare del Train des Merveilles l'elemento centrale, la spina dorsale di un progetto di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale locale della Roya e della Vermenagna, che abbia come orizzonte il centenario della linea ferroviaria.
Seguendo l'esempio dei progetti di successo Vermenagna-Roya I e II, i Sindaci di Breil-sur-Roya e Borgo-San-Dalmazzo, insieme a tutti i partner del progetto, sperano vivamente che questo sia sostenuto nel prossimo programma Alcotra.
Sébastien Olharan, Sindaco di Breil-sur-Roya "La Roya e la Vermenagna hanno un patrimonio eccezionale che merita di essere valorizzato. Per farlo, dobbiamo basarci sui legami che già esistono tra noi, la linea ferroviaria e il gemellaggio Breil-Borgo. Dobbiamo consolidarli e svilupparli per dare nuovo impulso e maggiore attrattiva al nostro territorio transfrontaliero. Italia e Francia, Roya e Vermenagna, hanno una storia comune. Sta a noi costruire un futuro comune, un futuro radioso.
Roberta Robbione, Sindaca di Borgo San Dalmazzo : “Siamo territori gemelli per natura, rispondiamo insieme alle 75.500 persone che hanno dichiarato di avere nel cuore la nostra ferrovia, in occasione della campagna FAI, e a tutti coloro che la amano, alle comunità dei borghi attraversati. Vogliamo raccontare che siamo un territorio aperto, vivo, ancor più di prima. Vogliamo guidarvi nell’esperienza del “viaggio” su una linea che è un’opera ingegneristica eccezionale e accompagnarvi alla scoperta di una comunità ricca grazie ai segni lasciati da ciascuno di voi, che almeno una volta ci avete ‘attraversato’”.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
“UN VIAGGIO NELLA MERAVIGLIA: verso il 2028, il centenario della linea Cuneo-Ventimiglia-Nizza”
“Un viaggio nella meraviglia” è un progetto nuovo e innovativo per preparare il territorio transfrontaliero a un rilancio turistico sostenibile, inclusivo, mirato alle famiglie, in vista del centenario della Cuneo-Ventimiglia-Nizza, nel 2028. Siamo una comunità di confine che, tragicamente segnata dalla tempesta Alex, ha bisogno di rinnovare la propria immagine, ancora compromessa nonostante i lavori. Il 2028 è un'occasione unica per farlo. Il progetto non si limita a sviluppare l’offerta del tratto tra Borgo San Dalmazzo e Breil-sur-Roya, ma si apre a sinergie che coinvolgano tutti i territori lungo la linea, con la possibilità di incidere su gran parte del territorio transfrontaliero. Oggi il visitatore non ha informazioni, così realizziamo un’area web di accoglienza, spazi attraenti e immersivi, reali e virtuali, installazioni multimediali, per conoscere la storia e vivere in viaggio l’eccezionalità della linea, mettendola in sinergia con il patrimonio culturale e outdoor.
Il punto di partenza è attraverso una delle 2 porte (Breil-sur-Roya e Borgo San Dalmazzo) dove il turista inizia a conoscere e sperimentare il tracciato della linea e le valli attraversate, giocando con la Realtà Virtuale e con monitor per i più piccoli. Il racconto continua poi con la storia della ferrovia presso l’Ecomusée a Breil-sur-Roya e nel Museo del Ferroclub di Robilante, che verranno entrambi rinnovati e corredati da un simulatore di guida del treno, per giocare con le gallerie elicoidali (su smartphone o gadget).
La curiosità e la narrazione su web guideranno ciascuno a costruirsi un percorso per rientrare a tappe, scoprendo le valli attraversate in base ai propri interessi e al tempo a disposizione. Il Musée des Merveilles di Tenda è sicuramente consigliato per iniziare a conoscere la comunità che ha sviluppato il concetto di meraviglia come stupore di fronte allo sconosciuto, all’incontro con la natura delle persone che ne hanno lasciato testimonianze sul Monte Bego.
Il racconto del particolare rapporto tra uomo e natura di queste terre e le storie di forti e dogane si sviluppano tra strumenti digitali e segni ben visibili sul territorio: si potrà esplorare il paesaggio preistorico a Roccavione, ascoltare racconti a Notre Dame des Fontaines e al Monastero di Saorge, comprendere l’importanza delle api per la vita sulla terra a Tende, rivivere il borgo scomparso di Piène, scoprire il fascino dei forti, quanto era alta la Tourusela, torre del mastio di Vernante, conoscere la vita di frontiera e delle dogane e vedere passando dove erano i vecchi confini, vivere la storia e le emozioni dello sci a Limone P.te. I temi sono ideali per permetterci di stimolare le famiglie e i visitatori rispetto alle attività outdoor, abbinandole alle visite.
Il nome Vermenagna-Roya, oggi un brand riconosciuto e utilizzato grazie al portale web, sottolinea la sinergia tra territorio e linea ferroviaria. Rimane quindi solo per capitalizzare questo lavoro, insieme a molte altre realizzazioni digitali del programma Alcotra. Grazie alla collaborazione tra CARF e ATL del Cuneese si creerà il sistema di gestione e promozione del futuro: il sito vermenagna-roya.eu e gli uffici turistici diverranno il luogo di primo incontro con il turista. Una biglietteria unica on-line permetterà di acquistare i pacchetti di visite. Per favorire la permanenza dei turisti verranno creati materiali specifici e l’informazione verrà diffusa sui treni di linea. La popolazione sarà coinvolta raccontando la nascita dell’itinerario. Sono previsti animazioni e treni storici nei periodi di chiusura del ramo della ferrovia verso Nizza (2024-25) e per l’inaugurazione nel 2026. La promozione sarà verso i grandi bacini urbani dell’area Alcotra, ma anche all’esterno. Puntiamo ad accogliere 75.000 visitatori l’anno.
E’ fattibile: dei 9 allestimenti da rinnovare/realizzare, solo per 1 il gestore è da identificare, 2 saranno a fruizione libera e 6 sono già gestiti. Le installazioni multimediali e il gaming attrarranno i giovani come visitatori e nella gestione delle attività. È prevista un’attenzione specifica per favorire l’inclusione sia nella comunicazione sia nella realizzazione e gestione dei punti, inoltre verranno attivate sinergie con iniziative di mobilità sostenibile e si proporrà al turista di utilizzare prioritariamente il treno o un mezzo sostenibile alternativo. In conclusione, un progetto smart di grande impatto turistico, economico e sociale per un territorio caratterizzato da una storia transfrontaliera, colpito da calamità naturali; per i borghi di fondovalle solitamente trascurati, zona di passaggio per rientrare dalle Vie del Sale, dalle piste o verso il mare; per le stazioni ora deserte; per la linea ferroviaria e tutto il territorio Alcotra.
Il progetto è candidato al bando Nuove Sfide, Interreg VI A France Italie Alcotra.