Nel pomeriggio di giovedì 7 novembre l’Assessore Regionale al Turismo, alla Cultura e al Commercio Vittoria Poggio è stata in visita presso la Casa del Turismo nella sua sede di Via Pascal a Cuneo. L’incontro, che ha seguito la visita presso la sede di Confcommercio Cuneo, ha visto la nutrita partecipazione di operatori del settore. A fare gli onori di casa, il Consigliere Regionale Paolo Bongioanni, il Presidente dell’ATL del Cuneese Mauro Bernardi e il Vice Presidente dell’ATL, nonché Presidente del Consorzio degli Operatori Turistici della Provincia di Cuneo Conitours, Beppe Carlevaris i quali hanno illustrato il lavoro sinergico portato avanti negli anni per strutturare l’offerta turistica cuneese fornendo ai prodotti di eccellenza del territorio servizi e strumenti adeguati, unitamente a opportuni posizionamenti su canali di comunicazione e di commercializzazione a livello internazionale.
“Il lavoro di squadra – hanno commentato Bernardi e Carlevaris – ci ha portati ad ottenere grandi risultati sia in termini di visibilità, sia in termini di incoming turistico. Ma la nostra ambizione è in continua crescita e guarda all’Europa ed al mondo. I prodotti turistici di qualità sono alla base della nostra offerta turistica da noi pensata, costruita, comunicata e commercializzata grazie al lavoro svolto con passione e determinazione da tutti gli operatori del settore”.
L’Assessore ha visitato i locali della Casa del Turismo complimentandosi con tutto lo staff, auspicando che le altre ATL del Piemonte possano guardare all’operato cuneese come ad un esempio da seguire, anche in virtù delle recenti collaborazioni instaurate con alcuni territori liguri che hanno interpellato il Cuneese per conoscere i segreti delle sue best practice.
“Tra gli obiettivi che mi sono posta – ha asserito l’Assessore Poggio – intendo raggiungere la quota del 10% del PIL piemontese dal settore turistico. Oggi siamo al 7%: sono certa che con un lavoro coordinato e condiviso con il territorio si possa ambire a questa quota minima di crescita ampliando le nostre vedute ad un territorio di area vasta che comprenda Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, regioni che, grazie al lavoro della nuova giunta della Regione Piemonte, hanno ripreso a dialogare fattivamente”.