CUNEO - 'Il modo di spostarsi dovrà cambiare, va incentivata la mobilità in bicicletta'

Le riflessioni di Fiab Cuneo Bicingiro e le proposte al Comune: 'Si favorisca in tutti i modi l'uso della bici'

Redazione 20/04/2020 08:16

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Fiab Bicingiro Cuneo.
 
Fiab Cuneo Bicingiro ha rivolto in questi giorni il suo appello al Sindaco di Cuneo e all’Assessore all’Ambiente e Mobilità in relazione alla programmazione del governo per la fase 2 post Covid-19. Si prevedono aperture progressive di attività commerciali, aziende, fabbriche e questo implica che gli spostamenti per raggiungere i luoghi di lavoro o andare a fare la spesa o portare i bimbi dai nonni o andare a far visita a persone in difficoltà e altro ancora saranno fondamentali per una ripresa progressiva.
 
Ci sarà un lento ritorno ad una maggiore libertà di movimento accompagnata da un grande attenzione a situazioni di pericolo per affollamenti e contatti (a causa del permanere del timore dei contagi) e questo provocherà un allontanamento dal trasporto pubblico verso quello automobilistico privato ancora più di prima e ad uso singolo. Non possiamo permetterci di tornare ad una mobilità che mette al centro l’uso dell’auto privata.
 
Sono sempre più numerosi gli studi a livello internazionale che confermano come l’inquinamento atmosferico accelera la diffusione e fa aumentare il numero dei contagiati da Covid-19. E’ necessario considerare una mobilità attiva a piedi o in bicicletta, che permetta dopo tutto questo periodo di staticità di riassaporare gli spazi all’aria aperta. Per Fiab Cuneo Bicingiro era ed è ben chiaro che il modo di spostarsi deve cambiare e adesso molte più persone sono convinte che andare avanti proprio come prima non è possibile: la mobilità deve diventare tutta sostenibile o ci ritroveremo in una situazione legata all’inquinamento atmosferico anche peggiore della precedente. Bisogna favorire in tutti i modi lo sviluppo della mobilità dolce a discapito di quella automobilistica pesante, ingombrante, inquinante e pericolosa. Fiab Cuneo Bicingiro sostiene fortemente l’uso della bicicletta. La bici è un mezzo poco costoso, di facile accesso e oggi più che mai, un mezzo sicuro per il distanziamento sociale e utile anche a rafforzare le difese immunitarie. Fiab Cuneo Bicingiro ha individuato alcuni punti per concretizzare un intervento sulla mobilità in questa fase emergenziale, punti tra l’altro che ben si armonizzano con quanto questa amministrazione ha dichiarato di voler realizzare: la Fiab ha infatti assegnato la bandiera di comune ciclabile alla città di Cuneo con 4 “bike smile”. Fiab Cuneo Bicingiro chiede quindi all’amministrazione di pensare sin da ora ad una mobilità delle persone che:
 
- Permetta ai cittadini una modalità di trasporto ecologica ed economica
- Permetta a tutti di muoversi in sicurezza lunghe le vie della città
- Garantisca indipendenza negli spostamenti e la distanza fisica, ma promuova la relazione sociale: i ciclisti non sono anonimi, i pedoni si salutano
- Permetta di fare attività fisica andando al lavoro o altro
- Incentivi il bike to work con accordi anche aziendali
- Attui il biciplan là dove non è ancora stato realizzato, con bike lane provvisorie, anche attraverso dispositivi di sicurezza, che delimitino o restringano provvisoriamente le carreggiate stradali per dare la possibilità di raggiungere i posti di lavoro in sicurezza, di andare a scuola, quando riaprirà, e trasformare i “ciclisti occasionali” in “ciclisti quotidiani”
- Aumenti le zone “30”
- Permetta il trasporto gratuito della bicicletta sui mezzi pubblici
- Non sappiamo l’attuale situazione del Bike sharing, ma se sarà attuato deve essere di facile accesso, meno oneroso e anche con bici a pedalata assistita
- Sensibilizzi i cittadini e le aziende alla mobilità attiva comunicando tutti i percorsi previsti nel biciplan e le eventuali nuove vie ciclabili.
 
La bicicletta non è e non sarà per tutti, ma per molti lo è e speriamo possa diventarlo per un numero sempre maggiore di cittadini.
 

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