Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento 5 Stelle di Cuneo, firmato da Lorenzo Pallavicini, Silvia Maria Cina e Manuele Isoardi.
La maggioranza comunale ha mostrato, ancora una volta, che preferisce votare a colpi di maggioranza piuttosto che cercare un consenso unanime sulle proposte che presenta. Fermo restando il fatto che l'ordine del giorno relativo al ripristino del traffico merci sulla linea Cuneo Mondovì in vista del retroporto era identico, a parte il riferimento all'opera che non passa per la nostra provincia, al nostro testo presentato lo scorso Dicembre, si può notare come la maggioranza non abbia nemmeno voluto valutare le nostre proposte migliorative legate, ad esempio, al ripristino anche al traffico passeggeri della Cuneo Mondovì o ad attivarsi per il raddoppio della linea Cuneo Fossano.
La maggioranza ha preferito tenere nel suo testo il riferimento, fuori tema e del tutto superfluo all'opera che non passa per la nostra provincia piuttosto che dire sì all'attivarsi per il raddoppio della Cuneo Fossano, fondamentale anche per la Cuneo Ventimiglia Nizza, e dire di sì al ripristino al traffico passeggeri sulla Cuneo Mondovì.
Solo un anno fa venivano riportate su un noto portale di informazione online le seguenti parole di un importante esponente della maggioranza: "Il raddoppio sulla Cuneo-Fossano è un nodo strategico. L’intervento è stato inserito nell’accordo di programma fra Regione e RFI, spingeremo perché i lavori diventino una priorità".
Inoltre, nel 2016 c'era anche il comune di Cuneo tra i committenti dello studio Metrogranda svolto dal Politecnico di Torino che prevedeva, tra le altre cose, anche un progetto di recupero delle linee ferroviarie dismesse nel 2012 dalla Regione a guida Cota. Come mai ora non sembra mostrare più interesse in quel bel progetto?
Un anno dopo, evidentemente, la maggioranza ha dimostrato di tenere molto di più all'opera che non passa per la nostra provincia piuttosto che al ripristino e alla salvaguardia delle nostre linee locali. Preferiamo, pur essendo diversi come schieramento politico, lo stile che hanno usato nel consiglio comunale di Mondovì in cui hanno presentato un ordine del giorno sulla Cuneo Mondovì approvato all'unaminità, semplice e senza riferimenti fuori tema, come nel nostro caso. Invece, nel caso di Cuneo l'unanimità non è stato possibile raggiungerla perchè si è preferito procedere a colpi di maggioranza invece di provare a mediare e ottenere il più ampio consenso di tutti, opposizioni comprese.
Ci accusano di non avere una visione a lungo termine ma in realtà abbiamo ben chiare le priorità per i cittadini cuneesi e come prima cosa dobbiamo occuparci delle linee di trasporti che toccano realmente la nostra città e quindi continueremo così, a cercare di fare proposte il più possibile utili anche se sappiamo che con la maggioranza non c'è una reale possibilità di dialogo nella buona parte dei casi.
Lorenzo Pallavicini, Manuele Isoardi, Silvia Cina per il MoVimento 5 Stelle Cuneo