Riceviamo e pubblichiamo dal Partito Democratico provinciale.
"La pandemia COVID 19 in corso ha profondamente mutato il nostro vivere quotidiano, ponendoci di fronte a problemi fino ad oggi sconosciuti.
Abitudini, rapporti di lavoro, relazioni, modalità di erogazioni dei servizi sono cambiati, tante cose che davamo per scontate non sono più certe; questo pone le nostre comunità di fronte a scelte difficili, perchè si parla di situazioni nuove che debbono essere affrontate rapidamente e spesso con scarsità di mezzi.
Al di là del fondamentale aspetto sanitario, una urgenza sta oggi emergendo su tante altre, in seguito all'uscita dal lock down, al conseguente ritorno al lavoro di tanti genitori e all'approssimarsi della fine dell'anno scolastico: come si configureranno l'assistenza e la cura dei giovani nei mesi estivi ai tempi del Coronavirus? Come potranno essere rimodulati quelli che erano i consueti servizi (Estate ragazzi, progetti con le tante realtà associative, sportive e sociali, assistenza post scolastica, collaborazioni con parrocchie e oratori, ecc....) offerti nelle nostre realtà?
In un momento particolarmente gravoso per tante famiglie, provate da un difficile ritorno ai ritmi lavorativi se non da drammatiche situazione economiche e determinati a non lasciare indietro nesssuno, soprattutto chi si è venuto a trovare in condizioni di fragilità, ci rendiamo conto di come sia necessario ripensare in tempi strettissimi a come fornire ai cittadini questo servizio essenziale, alla luce delle stringenti misure sanitarie che dovranno essere applicate, della necessaria rimodulazione e parcellizzazione della partecipazione dei ragazzi, delle diverse tipologie di offerta che bisognerà mettere in campo, dei conseguenti maggiori costi di tali servizi.
Il Partito Democratico della Provincia di Cuneo, conscio dell’ impatto di tale problematica sulle nostre comunità, ha deciso di farsi parte attiva nella creazione di un tavolo di confronto tra amministratori locali del territorio cuneese ed alcune realtà consortili e associative di settore. Tavolo che ha visto la sua prima riunione lunedì 18 maggio e che verrà replicato al più presto, al fine di esaminare le proposte concrete che emergeranno, anche grazie allo scambio che si è proficuamente instaurato tra i partecipanti, al fine di metterle a disposizione di amministratori e operatori del settore."