Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio Direttore,
siamo di destra, ma a noi la deputata borgarina del Partito Democratico Chiara Gribaudo è pure simpatica per l’attivismo che dimostra. Quant’è carina quando definisce “brutta abitudine del vecchio governo” l’ìmprovviso dietro front che ha bloccato la riapertura degli impianti sciistici. Un provvedimento imprevisto del ministro Speranza che ha dell’incredibile e può avviare al fallimento l’attività economica delle montagne cuneesi. Una definizione delicata e speranzosa della parlamentare di sinistra, che conferma la continuità di governo con provvedimenti incompetenti e impopolari; ogni ministro va per conto suo sulla pelle di chi deve lavorare.
La stessa delicatezza e speranza la deputata Gribaudo però non dimostra nei confronti del suo partito, che esclude le donne del Pd dall’area del potere. In questo caso ella sa bene cosa vuole: il giudizio è severo, esprime minacce e vuole cambio di passo.
Sono queste vicende emblematiche che dimostrano come il presidente Draghi, pressato dal sistema dei partiti, non ha potuto fare – neanche lui – un governo dei “migliori”. Abbiamo ragione noi di Destra a sostenere la continuità di governo dei “peggiori”, con l’aggravante dell’ammucchiata, dei compromessi e dei contrasti insanabile che conosciamo.
Grazie dell’attenzione.
Paolo Chiarenza, Guido Giordana, Luca Ferracciolo (Borgo San Dalmazzo)