Sono nove i magistrati candidati alla successione di Armando Spataro alla guida della procura di Torino e tra di loro c'è anche Gabriella Viglione, procuratore aggiunto di Cuneo. Spataro lascerà la magistratura tra circa dieci giorni, ma il suo posto di procuratore è stato messo a concorso dal Csm a ottobre, con il consueto margine di anticipo (molto prima delle polemiche con il ministro dell'Interno Salvini che hanno interessato il magistrato nella giornata di ieri, per intenderci).
Lo scorso martedì 27 novembre sono scaduti i termini per la presentazione delle domande. In corsa non ci sono nomi di magistrati particolarmente noti ad eccezione di Luca Palamara, il pubblico ministero romano che è stato presidente dell'Anm e componente del passato Csm. Tra i candidati c'è però il procuratore generale di Reggio Calabria Bernardo Petralia e tre capi di procure ordinarie: Giuseppe Ferrando (Ivrea), Salvatore Vitello (Siena) e Francesco Prete (Velletri). Oltre alla Viglione sono due le candidate donne, Anna Maria Baldelli e Anna Maria Loreto, entrambe alla procura di Torino, con il ruolo di sostituto procuratore. Tra gli aspiranti c'è anche un altro sostituto procuratore torinese, Paolo Borgna.