Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'associazione "Di Piazza in Piazza" di Cuneo.
È arrivato da pochi giorni, nelle buche di tutti i cuneesi, un volantino che informa sulle novità urbanistiche che trasformeranno la nostra città. In prima pagina scrive il Sindaco che cerca di convincere tutti a sognare per Cuneo l’inserimento nelle guide turistiche e ad essere persuasi che, tutti i disagi dovuti ai lavori, sono per il nostro radioso futuro anche se non li capiamo. Ci pare che il Sindaco dimostri, ancora una volta, che per lui i cittadini sono coloro che devono sopportare, ma non comprendere e creda che i cuneesi non amino le novità, ma solo il mugugno ingiustificato. Insomma, dalla prima pagina di quel volantino, e non solo, si capisce di quanto il Sindaco sia preoccupato di non far venire l’idea che i suoi sogni sulla città siano un po’ deboli e limitati. Siamo convinti che se il Sindaco, sui vari progetti in campo, si fosse confrontato con le associazioni che da anni si occupano di ambiente e di verde cittadino e di mobilità sostenibile, se avesse sentito comitati di quartiere, se avesse preventivamente presentato i progetti ai cittadini interessati ed ascoltato le loro osservazioni, si sarebbe potuto risparmiare tante postume preoccupazioni e 12.000 euro delle nostre tasse per una pubblicazione che suona tanto di spot pubblicitario per scelte già fatte, delle quali i cittadini devono solo prendere atto senza aver potuto realmente partecipare alle decisioni. Scorrendo le pagine del notiziario comunale, non abbiamo potuto che soffermarci divertiti sulla presentazione del progetto su piazza Europa che recita: “Una piazza per tutti, con aree verdi, piste ciclabili, elementi di arredo, fontane a pavimento, vasche, giochi d’acqua e parcheggi sotterranei”. Ci viene da sottolineare che non è proprio così che è iniziata la storia di quel progetto, chi ha scritto il testo forse è stato mal informato, doveva scrivere: "Una piazza per il parcheggio sotterraneo e poi tutto verrà modificato secondo le necessità del parcheggio stesso". Forse (?!), non aver descritto l’intervento nell’ ordine giusto è solo un esempio di manipolazione della realtà e di comunicazione fuorviante ad uso degli ingenui. Comunque la realizzazione del parcheggio sotto la piazza, dopo il mese di luglio, è avvolta nella nebbia, è sospesa, per la precisione ed in ordine cronologico, dagli effetti indiretti della sentenza del Tar, poi dal bando di gara andato deserto. C’è una modifica urbanistica da fare per regolarizzare il progetto, ci sono risorse finanziarie sempre più scarse o forse addirittura esaurite, crescono i dubbi dei cuneesi sui vantaggi, anche privati, dell’opera. L’amministrazione cittadina è ben conscia che il progetto su piazza Europa è una nave in avaria: l’evidente sforzo manipolatorio del volantino sul parcheggio sotterraneo ne è la dimostrazione lampante. Da parte nostra assicuriamo i concittadini che continueremo a seguire attentamente la vicenda e saremo pronti ad intervenire per ostacolare il più insensato e contradditorio dei progetti fra quelli comunicati per posta ai cuneesi.