Il prossimo Consiglio comunale di Cuneo si terrà in via telematica? “Abbiamo lavorato con il Sindaco, l’assessore Domenico Giraudo e la Segreteria Generale per sondare le soluzioni possibili: stiamo facendo una valutazione per mettere insieme l’aspetto giuridico e l’aspetto tecnico”. A parlare è il presidente del Consiglio Alessandro Spedale, il quale non esclude che l’assemblea cittadina del mese di aprile possa svolgersi in streaming: “Nel giro di una settimana avremo risposte certe, di sicuro non siamo stati fermi”.
Intanto nel pomeriggio di ieri, come ogni mercoledì, si è riunita via Skype la Conferenza dei Capigruppo moderata dallo stesso Spedale. Un appuntamento fisso per informare i consiglieri dei provvedimenti presi dall’Amministrazione Comunale. Alla seduta, avvenuta in via telematica, hanno partecipato il sindaco Federico Borgna e la vice Patrizia Manassero.
Tra gli argomenti trattati, oltre all’aggiornamento sull’emergenza in atto, si è discusso delle modalità di distribuzione dei buoni spesa a sostegno delle famiglie in difficoltà con un'attenzione ai criteri che saranno seguiti per la distribuzione. Su questo maggioranza e minoranza hanno concordato che tali criteri debbano essere di facile accesso e che, allo stesso tempo, debba essere garantita la massima trasparenza nell’erogazione. Dai banchi ‘virtuali’ della minoranza avevano chiesto attenzione al tema in particolare gli esponenti del Movimento Cinque Stelle e della Cuneo per i Beni Comuni.“Non dubito ci sarà la possibilità di aiutare chi ha bisogno”, ha detto Ugo Sturlese.
Rinviata alla prossima settimana invece la questione della sicurezza nelle strutture sanitarie e socio-assistenziali dopo i casi di contagio avvenuti sul territorio. “La prossima volta il presidente del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese riferirà sullo stato generale della situazione”, ha risposto il Sindaco alle domande del consigliere di minoranza Sturlese, che aveva sollevato la problematica. “È chiaro che non c’erano piani adeguati - ha detto l’esponente della sinistra -. È necessario che in futuro si faccia un piano di prevenzione per le epidemie: bisogna fare buon uso di quest’esperienza. Questa situazione potrà ripetersi nel tempo”.
Altro tema emerso è stata la gestione del personale comunale durante l’emergenza e delle misure assunte all’interno del Comune in materia di contenimento del contagio. Non sono mancate poi indicazioni e richieste sul valutare altri slittamenti di tasse comunali, oltre a quelli già deliberati la scorsa settimana, con scadenza più in là nel tempo.
L’ex candidato sindaco Beppe Lauria ha chiesto l’intervento delle banche del territorio: “Il sistema bancario deve correre a supporto dell’economia di questa città - ha detto il consigliere -. Gli aiuti di stato non sono sufficienti: c’è molta burocrazia, se si continua così i dipendenti il 10 e il 15 aprile non avranno la retribuzione che sono abituati ad avere”. Lauria ha anche chiesto l’anticipo del contributo comunale che viene erogato alle associazioni sportive oggi impossibilitate a riunirsi e fare un rendiconto e un nuovo passaggio di pulizia delle strade dopo quelli effettuati nei giorni scorsi.