"Il questionario del Sistema regionale di orientamento, diretto agli studenti di terza media, è una vergogna. Pieno sostegno a genitori e associazioni che hanno iniziato la protesta due anni fa. Chiedere a dei giovanissimi se sono 'ubbidienti, coraggiosi e forti fisicamente' è pericoloso, specie in un contesto in cui i disturbi legati all'alimentazione o di salute mentale sono in aumento, anche in Piemonte. Mi domando come un questionario di questo tipo possa servire ad aiutare gli studenti a scegliere il proprio futuro percorso scolastico e lavorativo e chiedo che non si proponga mai più un testo del genere": lo afferma in una nota Flavio Martino, Coordinatore commissariale di +Europa in Piemonte.