Il Rotary Club di Cuneo proverà a strappare un sorriso agli anziani che vivono nelle case di riposo della Granda. “È il progetto di punta del distretto 2032 per l’anno rotariano 2019/2020 - ha spiegato Salvatore Linguanti, socio responsabile dell’iniziativa -. Entreremo nelle residenze sanitarie della provincia con dei giovani artisti che, tra musica e giocoleria, tenteranno di migliorare le condizioni di salute di chi vive in queste strutture”.
Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Istituto Superiore ‘Bianchi/Virginio’ di Cuneo, l’associazione ‘Fuma che ‘nduma’ e l’Orchestra Sinfonica Amatoriale Italiana, ha visto la partecipazione dei quattro club del ‘Gruppo Monviso’ (Cuneo, Cuneo Alpi del Mare, Mondovì e Saluzzo). L’esordio degli spettacoli di giocoleria è in programma lunedì 9 dicembre alla ‘Sacra Famiglia’ di Mondovì. In programma fino alla prossima primavera ci sono un totale di 17 appuntamenti distribuiti tra il Cuneese, il Saluzzese e il Monregalese. Calendario diverso (sono 11 le giornate già fissate) per gli spettacoli musicali, che inizieranno il 12 dicembre alla Casa di riposo di Scarnafigi con l’esibizione di un duo di fisarmoniche.
Si tratta di uno dei tanti progetti per l’anno rotariano 2019/2020, il cui programma è stato illustrato oggi, martedì 3 dicembre, al ristorante Nuovo Zuavo di Cuneo. “Miglioramento delle condizioni di vita, attenzione ai giovani, ma anche arte e cultura: non un unico obiettivo, ma tanti argomenti su cui abbiamo deciso di porre l’attenzione” ha detto il presidente del Rotary Club Cuneo 1925, Umberto Fino. Un’altra iniziativa importante, volta a valorizzare le capacità artistiche dei giovani, è il Festival Giovani Musicisti Europei, sul quale il Rotary ha preventivato un’elargizione di circa 24 mila euro, la cui edizione 2019 si è svolta nel mese di novembre tra Cuneo, Saluzzo, Torino e Mondovì con artisti piemontesi e internazionali.
Il sodalizio proseguirà anche nel 2020 sulla linea tracciata negli anni scorsi del progetto del ‘Museo Diffuso’, che vede la realizzazione di videoguide per i monumenti di interesse della provincia di Cuneo. Molte le finalità già perseguite in passato sulle quali il ‘Rotary’ continua a credere: dal progetto ‘Musei e Alzheimer’, orientato a migliorare la vita dei malati tramite l’arte, al premio Inter-Alpes e al concorso poetico nazionale ‘Gianni Romano’, fino a contributi più ‘empirici’ come quelli per la 'rotonda del Rotary’, o per l’Illuminata. A questi ultimi si è aggiunta una donazione alla neonata fondazione dell’Ospedale Santa Croce.
Tra i progetti minori, una borsa di studio a uno studente che sta conseguendo una laurea specialistica in Svizzera, il supporto alle start-up giovanili e uno spettacolo rivolto alle scuole contro il bullismo. Spazio anche agli scambi tra i giovani studenti. Ospiti del Rotary due studenti d'oltreoceano, l'americana Arianna Bonesteel e la messicana Valeria Omaha. Italiani all'estero Sofia Davico (in America), Giorgia Botta (in Francia) e Francesca Marino (in Messico).
“Si tratta di un anno rotariano non presidenziale - ha concluso Fino -, ma condiviso con il gruppo di lavoro”. Il totale delle elargizioni preventivate è superiore ai 72 mila euro.