Mario Fulcheri, storico collezionista cuneese e da poco eletto sindaco di Elva, ha donato alla Fondazione CRC un’importante opera di Giulio Boetto dal titolo Burano. Il quadro, datato 1946, arricchisce la collezione di opere cedute all’interno del progetto Donare, con cui la Fondazione CRC intende rilanciare la cultura del dono in provincia di Cuneo e attirare donazioni da parte di privati, da valorizzare nel tempo, a favore dell’intera comunità.
“Grazie a Mario Fulcheri per questa nuova donazione, che aggiunge alla collezione della Fondazione CRC un’opera di uno dei pittori più profondamente legati al Piemonte e conferma l’importanza e la grande accoglienza che il progetto Donare sta suscitando” commenta Giandomenico Genta, presidente della Fondazione CRC. “Pochi giorni fa è stata inoltre definita la Commissione che d’ora in poi valuterà le proposte di donazioni che arriveranno in Fondazione, costituita da Alessandro Ciatti Càimi, Milena Viassone e Andreina Galleani d’Agliano: la loro collaborazione e competenza contribuiranno ad accrescere il valore del progetto Donare”.
“La cessione di quest’opera, che proviene dalla collezione d’arte che mio padre negli anni acquistò, continua la lunga tradizione della famiglia Fulcheri nel campo delle donazioni” aggiunge Mario Fulcheri. “Il progetto Donare rappresenta un’iniziativa davvero significativa per la valorizzazione delle opere d’arte, a cui sono lieto di contribuire”.
La Commissione scientifica del progetto Donare è composta da: Alessandro Ciatti Càimi, Professore ordinario di Diritto civile, Università degli Studi di Torino; Milena Viassone, Professore associato di Economia e gestione delle imprese, Università degli Studi di Torino e Andreina Galleani d’Agliano, Presidente della Fondazione Museo della Ceramica di Mondovì e componente del Consiglio d'Amministrazione della Fondazione Filatoio Rosso.