Il sindaco di Mondovì Paolo Adriano è stato eletto all’unanimità presidente della Rappresentanza dei sindaci dell’Asl CN1. Vice il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni. Quella di giovedi 23 aprile è stata la prima videoconferenza, ai tempi della pandemia da Covid-19: dalle loro postazioni sono intervenuti, oltre ai primi cittadini di Mondovì e Saluzzo, il sindaco di Cuneo Federico Borgna che ha presieduto l’incontro, i sindaci di Fossano Dario Tallone e di Savigliano Giulio Ambroggio.
“Ringrazio per la fiducia accordatami, che ricambio garantendo il massimo impegno nello svolgimento del ruolo – ha detto nel suo intervento il neo presidente della rappresentanza -. L’emergenza epidemiologica in corso ha messo in luce le difficoltà e le carenze di un sistema sanitario che, se da una parte è uno dei migliori al mondo, dall’altra è stato oggetto negli anni di continui tagli e depauperamenti di cui oggi paghiamo il prezzo”.
Quale futuro? “Deve scaturire una visione prospettica della sanità che vogliamo costruire, garantire alle nostre comunità e lasciare in eredità alle future generazioni - ha proseguito Paolo Adriano -. Questa sanità dovrà passare necessariamente per un rafforzamento della medicina territoriale e dei presidi ospedalieri sul territorio. E’ mia intenzione, a questo proposito, coinvolgere la task-force regionale, redigere una mappatura delle principali criticità delle nostre zone, sottoporla agli Enti superiori e lavorare insieme alla ricostruzione della sanità”.
Nel corso della call-conference – alla quale hanno anche partecipato il sindaco di Ceva, sede del quinto ospedale dell’Asl, di Ormea, Caraglio, Bene Vagienna e Bagnolo Piemonte in rappresentanza dei 4 Distretti e il presidente della conferenza dei 173 comuni dell’Asl CN1, il sindaco di Busca Marco Gallo - la Direzione Generale dell’Asl ha relazionato sull’attività posta in essere per il conseguimento degli obiettivi di salute e di gestione, assegnati dalla Regione per l’anno 2019, e
riferito sulle azioni messe in campo per la lotta al Covid-19 negli ospedali e sul territorio dell'ambito della CN1.