La richiesta di sospensiva con cui l’associazione ‘Di Piazza in Piazza’ chiedeva di bloccare l’iter in corso per l’affidamento della progettazione del parcheggio sotterraneo in piazza Europa è stata respinta.
A commentare la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale, competente a giudicare sui ricorsi proposti contro atti amministrativi da chi ritiene leso un interesse legittimo, è Armanda Bellazzini, presidente dell’associazione Di Piazza in Piazza: “Sapevamo non fosse facile ottenere la sospensiva, ma siamo comunque perplessi - afferma l’attivista -. La motivazione della sentenza dice che non ci sono pericoli immediati di danno, eppure un cantiere permanente sulla piazza danno ne crea eccome”.
“Non ci resta altro da fare che prendere atto della decisione - prosegue Bellazzini -, ma il merito è tutto da verificare, c’è la seconda parte del nostro ricorso che verte su coerenza con il Piano Periferie e conformità con il Piano Regolatore, a nostro avviso il Comune è fuori tempo massimo per accedere ai finanziamenti”.
Al momento il Tribunale Amministrativo non ha ancora calendarizzato l’udienza. L’associazione è rappresentata dall’avvocato fossanese Eros Morra.
Nel frattempo il Comune di Cuneo va avanti con la valutazione delle proposte presentate dagli studi professionali che hanno partecipato al bando relativo all’incarico di progettazione dell’intervento.