“Rischiamo l'isolamento totale: il completamento del secondo tunnel del colle di Tenda richiederà altri 3-4 anni, in ragione di questo la ferrovia Cuneo-Nizza diventa un punto fondamentale per i collegamenti della nostra provincia con la Francia. Eppure la sensazione è che la questione non sia una priorità”. A parlare è Ugo Sturlese, consigliere comunale del gruppo Cuneo per i Beni Comuni, che riporterà l'attenzione sulla “telenovela” relativa alla ferrovia Cuneo-Nizza con un'interrogazione presentata per il prossimo Consiglio comunale del capoluogo, che si terrà lunedì 28 e martedì 29 maggio.
L'interrogazione verrà discussa ad una settimana dalla prima riunione del Comitato per le grandi infrastrutture della provincia di Cuneo, che ha “debuttato” lunedì 21 maggio nel palazzo provinciale: un “vertice” di due ore in cui a tenere banco sono state le questioni relative al Tenda bis e al blocco ai mezzi pesanti in valle Roya, con il “dibattito” sulla ferrovia ridotto ad una manciata di minuti. Proprio da qui è arrivato lo spunto per l'interrogazione di Ugo Sturlese, presente in Sala Giolitti durante la riunione: “Durante il tavolo l'aspetto delle comunicazioni ferroviarie è stato trascurato: per la Cuneo-Nizza c'è la data di riapertura (13 luglio, ndr), ma allo stesso tempo non si parla di aumento di corse e di velocità, e inoltre i francesi pensano di chiudere la tratta per ulteriori 12 settimane per le verifiche di sicurezza. Nonostante questo, in provincia se n'è parlato solo per pochi minuti”. Per il consigliere di Cuneo per i Beni Comuni, la Cuneo-Nizza deve invece diventare questione centrale: “Il Tenda bis, la Asti-Cuneo e le altre infrastrutture sono importanti, ma parliamo di opere con tempistiche più lunghe e cammini già avviati: la priorità va data alla ferrovia, dev'essere messa in cima alla lista”.
Della Cuneo-Nizza si era parlato anche venerdì 18 maggio a Nizza, durante la Conferenza Intergovernativa Alpi del Sud, senza però fare significativi passi avanti: “L'ennesima riunione interlocutoria, inconcludente: così non si può andare avanti”, ha commentato Sturlese. La “battaglia” per la Cuneo-Nizza, quindi, vivrà un nuovo capitolo nel prossimo Consiglio comunale del capoluogo.