CARAGLIO - Il torinese Alessandro Isaia è il nuovo direttore della Fondazione Artea

Selezionato tra 130 candidati, vanta un’ampia e qualificata esperienza nel settore culturale

08/05/2017 12:38

La Fondazione Artea ha un nuovo direttore: è Alessandro Isaia, 47 anni, torinese, laureato in Architettura al Politecnico di Torino. La sua nomina è stata deliberata durante l’ultimo Cda della Fondazione ed è frutto di un’approfondita procedura di selezione effettuata dallo stesso Consiglio d’Amministrazione, in collaborazione con la società Praxi, alla quale hanno partecipato oltre 130 candidati provenienti da tutta Italia. Il nuovo direttore prenderà l’incarico a partire dal mese di giugno.
Per la Fondazione Artea è stato un onore poter scegliere fra così tante e qualificate candidature – sottolinea il Presidente Michela Giuggia –. Crediamo di aver fatto la scelta migliore e siamo contenti di avere in squadra il nuovo direttore, che ha accettato di mettersi in gioco e di spendere le sue competenze ed esperienze per questo territorio”.
Sono estremamente lieto di poter assumere questo incarico – dichiara Alessandro Isaiae ringrazio la Presidente e il Cda della Fondazione per la fiducia accordatami. Sono convinto che la Fondazione Artea possa svolgere un ruolo strategico nella valorizzazione dello straordinario patrimonio culturale della provincia di Cuneo, contribuendo alla crescita delle realtà culturali che operano a livello locale e all’adozione di pratiche e modelli innovativi che coinvolgano tutti i soggetti che reputano la cultura uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo di questo territorio”.
Dopo la laurea, Alessandro Isaia consegue la qualifica di “Esperto in Sistemi di gestione e comunicazione applicati ai Beni Culturali” frequentando il Master della Scuola Normale Superiore di Pisa.
Nel 2001 entra a far parte del Comitato organizzatore della BIG-Biennale Internazionale dei Giovani Artisti di Torino e nel 2002 diventa manager degli eventi culturali per il TOROC – Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, per il quale progetta e coordina le Olimpiadi della Cultura, con oltre 150 iniziative tra mostre, concerti, spettacoli di danza e teatro, lirica, perfomances, reading e rassegne cinematografiche.
Terminata l’esperienza olimpica, diventa dirigente dello staff dell’assessore alla Cultura della Città di Torino, Fiorenzo Alfieri, con il compito di coordinare i settori Arti Visive, Cinema e Multimedia. È artefice del progetto ContemporaryArtTorinoPiemonte, contenitore delle arti contemporanee, tuttora attivo, che mette a sistema l’offerta prodotta dalle principali istituzioni culturali torinesi del settore e valorizza le tendenze contemporanee più attuali.
Nel 2008, la Fondazione Torino Musei gli affida la responsabilità del settore Comunicazione, Marketing & Web e la direzione organizzativa di T2-Triennale d’Arte Contemporanea di Torino, curata da Daniel Birnbaum, che si realizza al Castello di Rivoli, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e alla Palazzina Promotrice delle Belle Arti.
Nel 2014, quando la Regione Lombardia decide di avviare il progetto Abbonamento Musei Lombardia Milano ispirandosi al modello piemontese, Alessandro Isaia lascia la Fondazione Torino Musei e diventa project manager dell’Abbonamento Musei Lombardia Milano, occupandosi di gestirne lo studio di fattibilità, la progettazione e la start up.

c.s.

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