“Inizia la scuola e in Piemonte ci sono 20 mila cattedre vuote, 20 mila insegnanti che mancano, soprattutto quelli di sostegno. Nell’anno del Covid, e con tre mesi di tempo, è ingiustificabile”. Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, intervenuto stamattina, lunedì 14 settembre, su Sky, in occasione della ripresa delle lezioni in presenza, sospese lo scorso febbraio per l’emergenza Coronavirus. Le nomine per assegnare le cattedre ancora vacanti, in Piemonte, dovrebbero avvenire solo questa settimana, a scuola già ripartita.
"In Piemonte ci sono bambini che hanno la necessità di essere assistiti - ha spiegato l’ex europarlamentare albese - e che questa mattina non hanno trovato l'insegnante. In un Paese civile non è accettabile. Che senso ha non avere la capacità di prevenire? Questo significa che un bambino disabile, che ha bisogno di assistenza, oggi non trova a scuola il suo insegnante di sostegno”.