Il consiglio regionale ha approvato l'emendamento del consigliere della Lega Matteo Gagliasso che permetterà di raccogliere i frutti spontanei della terra anche all'interno dei territori e delle aree naturali oggi classificati come protetti. L'atto del consigliere del Carroccio va a modificare la legge regionale sulla tutela del patrimonio ambientale ed è stato votato nel corso della seduta di ieri, mercoledì primo luglio.
“Viste le tante richieste dei nostri territori, che da anni denunciavano le difficoltà derivanti da una mancata omogeneità di trattamento tra un Comune e l'altro - spiega Gagliasso - ho voluto dare a tutti la possibilità di raccogliere funghi, mirtilli e altri frutti spontanei della terra anche all'interno delle aree tutelate dalla legge sul patrimonio ambientale. Un'altra risposta concreta che la Lega dà alle necessità espresse dalle nostre comunità.”