Lunedì 2 marzo si è insediato il nuovo consiglio dell'Ente di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime il cui mandato è cadenzato dal rinnovo dell'amministrazione della Regione Piemonte.
La riunione si è svolta in seguito alla pubblicazione del Decreto del Presidente, Alberto Cirio, che ha nominato presidente dell'Ente, Piermario Giordano, 54 anni, promotore finanziario di Borgo San Dalmazzo. L'indicazione del nuovo presidente era stata data lo scorso dicembre dall’assemblea di sindaci e presidenti di Unioni Montane del territorio delle Aree Protette Alpi Marittime, mentre i consiglieri anch'essi nominati con decreto del presidente della Regione, sono stati segnalati come previsto dalla legge (Lr 19/2019) dai Comuni di Entracque e Valdieri, dalla Comunità delle Aree Protette, dalle associazioni agricole e dalle associazioni ambientaliste.
Il Consiglio presieduto da Piermario Giordano, lunedì scorso, si è quindi ufficialmente insediato e composto da: Massimiliano Fantino (rappresentante Comune di Entracque), Valeria Marrone (rappresentante Comune di Valdieri, Andrea Bodino (Chiusa Pesio), Federico Lemut (Briga Alta), Armando Erbì (rappresentante associazioni ambientaliste) Franco Parola (rappresentante associazioni agricole).
Tra i primi atti formali del nuovo consiglio l'elezione all'unanimità alla carica di vice presidente di Andrea Bodino, geometra di Chiusa di Pesio e la nomina di due rappresentanti dell'Ente che affiancheranno il Presidente Giordano nel Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale) Parco europeo Marittime Mercantour, Gian Pietro Pepino (sindaco di Entracque) e Giacomo Gaiotti (sindaco di Valdieri).