"La filiale Intesa Sanpaolo in corso Giolitti 1 a Cuneo avrà un ruolo ancora più centrale e strategico nella presenza territoriale della Banca". Lo annuncia in un comunicato diffuso stamattina, mercoledì 27 ottobre, l'ufficio stampa della banca. Sono stati avviati i lavori di riqualificazione degli spazi interni, secondo la logica della filiale “new concept”. La filiale tornerà gradualmente operativa nell’arco di circa sei mesi: a lavori ultimati, si ripresenterà completamente rinnovata, diventando una delle agenzie modello di Intesa Sanpaolo, e sarà pronta ad accogliere anche la clientela dello sportello di piazza Europa, dove è stata trasferita buona parte dell’operatività e delle persone. Lo sportello di piazza Europa, a sua volta, è destinato a chiudere nei prossimi mesi: come è già stato comunicato ai clienti, i rapporti saranno trasferiti in automatico in corso Giolitti a cura della Banca, per arrecare il minor disagio possibile.
"La filiale è il luogo stabile della relazione, un tesoro di esperienze e di contatto con il cliente – spiega Andrea Perusin, Direttore Regionale Piemonte Sud e Liguria Intesa Sanpaolo – e la trasformazione degli ambienti rispecchia l’atteggiamento di accoglienza che vogliamo esprimere con le nostre persone, in coerenza con l’approccio adottato dal nostro Gruppo: mettiamo a disposizione un luogo aperto e innovativo, dove – oltre a essere serviti - clienti, associazioni, start up, PMI, università, possono trovare un punto d’incontro e avere uno scambio di business e di idee. Questa innovativa riqualificazione sarà un’ottima opportunità da
un lato per intercettare le esigenze di giovani, famiglie, imprese ed elaborare soluzioni per sostenerne aspirazioni e progetti, dall’altro per valorizzare ancora di più la bellezza di Cuneo, lasciandoci alle spalle l’anno durissimo del Covid".
Si legge nel comunicato: "La filiale di corso Giolitti è la seconda ridisegnata in provincia di Cuneo seguendo i criteri del nuovo layout, dopo quella di Alba. Accoglienza e relazione sono i due elementi al centro del nuovo modo di fare banca: l’obiettivo è far sentire i clienti “a casa”, integrando le attività
tradizionali della banca – il risparmio, il credito – con la consulenza e i canali digitali. Gli spazi della filiale – circa 1.150 mq su tre piani interessati dai lavori – saranno rivisitati nell’ottica della condivisione: sia tra i colleghi, che li utilizzeranno in maniera dinamica a seconda dell’attività da svolgere durante la giornata; sia come luoghi aperti al pubblico, quando sarà nuovamente possibile nella massima sicurezza, animati da eventi che sposano imprenditorialità, innovazione, arte e cultura. Al piano terra ci sarà l’area accoglienza, per il primo contatto e l’orientamento verso i servizi richiesti. Un’ampia area self, aperta h24, con quattro sportelli automatici di ultima generazione permetterà di eseguire in autonomia un range ormai vastissimo di operazioni bancarie, compresi versamenti di contanti e assegni, bonifici, pagamenti di vario genere. Il fulcro della filiale sarà una sorta di piazza, dotata di un grande tavolo in legno grezzo, utile anche per ospitare eventi e clienti che necessitino di un punto d’appoggio con connessione wi-fi. Intorno ci saranno la zona living per i clienti, accoglienti salotti per gli appuntamenti e l’area casse (due automatiche e due servite). Al piano superiore troverà spazio l’area dedicata alla consulenza con salotti riservati per gli incontri, mentre il secondo piano sarà destinato principalmente al co-working e il terzo continuerà ad ospitare la filiale dedicata alle imprese. Il progetto di restyling delle filiali è sinergico all’evoluzione dei canali digitali, sempre più prevalenti rispetto a quelli tradizionali: in provincia di Cuneo sono almeno 160.000, in continuo aumento, i clienti che operano in multicanalità, che hanno scelto eseguire comodamente le operazioni ordinarie prevalentemente online, h24 e 7/7, dal proprio smartphone o da PC/tablet, oppure al telefono con il supporto della Filiale Online. L’intervento a Cuneo conferma la volontà di Intesa Sanpaolo di continuare a investire in un
territorio in cui è storicamente attiva, sostenendo un’economia capace di conseguire crescite importanti".
"Nel primo semestre del 2021 spiccano le esportazioni dei distretti agro-alimentari presenti nella Granda: quelle del distretto dei Dolci di Alba e Cuneo sono aumentate del 18,2%, la Nocciola e frutta piemontese del 50,3% e i Vini di Langhe, Roero e Monferrato del 20,2% – conferma il Direttore regionale Perusin – Le nostre imprese, soprattutto quelle distrettuali, nei prossimi mesi potranno cogliere le opportunità di crescita presenti sui mercati internazionali, dove gli scambi sono in forte accelerazione e, molto verosimilmente, già al termine del 2021 potranno completare il recupero di quanto perso sui mercati esteri durante la crisi pandemica. Essere banca del territorio ci consente di essere un motore per l’economia reale: sviluppando opportunità innovative per le imprese che solo il nostro Gruppo è in grado di offrire, per accompagnarle in questa fase epocale di transizione ambientale, energetica e digitale; gestendo i risparmi dei privati e delle famiglie, con un’attenzione particolare ai giovani; rafforzando la comunità, con azioni inclusive a sostegno del territorio, delle iniziative sociali e culturali".