Il ministro dell'ambiente, Gian Luca Galletti, ha annunciato che sarà l'Italia a presentare ufficialmente la candidatura a patrimonio dell'umanità UNESCO delle Alpi del Mediterraneo che comprendono i due parchi delle Alpi Marittime ed il Mercantour.
Il ministro ha annunciato, dopo un lungo confronto con i partner francesi e del Principato di Monaco, la creazione di una grande area transfrontaliera protetta a livello internazionale, un unicum destinato a fare scuola.
“Abbiamo scelto – dichiara Galletti – di schierarci in prima persona a favore di questo progetto, che al momento ha pochi eguali per dimensione e significato. Anche per questo, e data l’importanza del nostro Paese per la numerosità e l’importanza dei suoi patrimoni UNESCO, abbiamo deciso che la prima firma sulla candidatura dovesse essere italiana, perché avesse alle spalle tutta la nostra esperienza e la nostra reputazione.”
Estremamente soddisfatta la deputata del Partito Democratico, Chiara Gribaudo: “L’impegno diretto italiano per la candidatura delle Alpi del Mediterraneo è una splendida notizia. Ringrazio il Ministro Galletti e il governo per essersi messo a disposizione di questo grande progetto per la tutela di un’area che ha un patrimonio non solo naturale, ma anche culturale e storico unico al mondo. Il 13 luglio a Roma, assieme al Presidente del Parco Paolo Salsotto, avevamo potuto apprezzare la grande considerazione in cui il Ministro stava tenendo le Alpi Marittime. Oggi possiamo dire che quell’impegno è stato totalmente confermato. Adesso occorre il lavoro di tutti, istituzioni locali e nazionali, associazionismo e società civile, per dare forza a questa grande opportunità per il nostro territorio e far vivere la candidatura nelle nostre città e nei nostri paesi, come sapientemente, in passato, è riuscita a fare la comunità delle Langhe.
"Se è stato possibile costruire questa questa candidatura - conclude la parlamentare cuneese - la e se come ci auguriamo si riuscirà a raggiungere un risultato che consentirà al nostro territorio di fare un salto di qualità e di eccellenza innanzitutto nella tutela della natura, nel turismo e nella valorizzazione del paesaggio è grazie a chi, per moltissimi anni, ha lavorato quotidianamente nel Parco delle Alpi Marittime.”