Riceviamo e pubblichiamo dalla segreteria SLC CGIL di Cuneo.
Una storia tormentata quella della centocinquantenaria Cartiera Pirinoli che, nel primo ventennio del nuovo secolo, ha vissuto due crisi aziendali, la seconda delle quali ha portato al fallimento dell’azienda. Proprio dalle ceneri di quest’ultima, grazie alla volontà di parte del personale e l’aiuto della Lega Coop, è rinata la nuova società cooperativa Cartiera Pirinoli, un progetto di workers buyout ovvero acquisizione della società da parte dei lavoratori, che, dopo circa diciotto mesi di gestazione, ha dato alla luce l’ attuale società nella quale sono occupate oggi oltre novanta persone tra soci e dipendenti.
Diciotto mesi durante i quali il gruppo promotore, guidato da due dirigenti con il supporto e l’aiuto dei tre RSU, è riuscito a realizzare la ripartenza dell’azienda. Un importante traguardo che garantisce, non solo, il futuro lavorativo dei settantadue soci che in quel lontano agosto 2015 hanno riavviato le macchine dopo tre anni di stop, ma ha originato nuovi posti di lavoro diretto oltre ai lavoratori dell’indotto.
E’ notizia recente quella riguardante lo svolgimento delle elezioni interne per il rinnovo dei delegati e dei rappresentanti per la sicurezza sul lavoro. Il risultato delle urne ha premiato la CGIL con il 73% circa dei voti e l’elezione di due candidati su un totale di tre posti disponibili.
Elezioni significative che hanno segnato in parte un cambio generazionale, un passaggio di testimone che saprà garantire una rappresentanza proficua e attenta.