"Confermiamo che la Commissione ha in corso un dialogo costruttivo con le autorità italiane volto ad analizzare, sia dal punto di vista degli aiuti di Stato che degli appalti pubblici, le misure presentate dalle autorità italiane per il completamento dei lavori sull'autostrada Asti-Cuneo”.
Questo è il testo scritto dagli uffici della commissaria europea per il mercato interno, l'industria, l'imprenditoria e le piccole e medie imprese, la polacca Elzbieta Bienkowska, e inviato nei giorni scorsi al presidente della provincia di Cuneo Federico Borgna che aveva chiesto lumi sull'annosa questione A33.
La linea del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture italiano Danilo Toninelli è sempre stata coerente nel sostenere che il parere della Commissione Europea sarebbe stato ininfluente per la ripresa dei lavori secondo la road map da lui tracciata, ma la missiva solleva dubbi sulle parole dell'esponente del Governo.
Per completezza d'informazione va detto che la lettera non è partita dall'ufficio del commissario europeo per la Concorrenza Margrethe Vestager, il cui parere fu vincolante per 'dare il via libera' alla soluzione proposta dal precedente ministro, poi arenatasi dopo il cambio di Governo, ma a questo punto sono attesi chiarimenti da parte del Ministero dei Trasporti.
Intanto dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni il primo appuntamento tra Toninelli e il neopresidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che sarà accompagnato dal nuovo assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi. L'Asti-Cuneo sarà all'ordine del giorno con Tenda Bis, Terzo Valico e Pedemontana.