La Consob ha disposto la proroga d’ufficio del periodo di adesione dell’offerta pubblica di scambio promossa da Intesa Sanpaolo su Ubi per altri due giorni: si concluderà il 30 luglio e non martedì 28 come previsto. Intanto le adesioni all’offerta sono salite al 43,48%, grazie all’apporto, nella giornata di oggi, lunedì 27 luglio di oltre il 10,82% del capitale di Ubi, il dato più alto dall’avvio dell’ops.
A quanto riporta il Fatto Quotidiano negli ambienti finanziari si ritiene “molto probabile” che l’offerta raggiunga il 66,67% di adesioni e, probabilmente, vada anche oltre. La quota consentirà a Intesa Sanpaolo di garantirsi il controllo dell’assemblea straordinaria e procedere alla fusione con Ubi e alla vendita degli sportelli a Bper. L’offerta sarà comunque efficace con le adesioni al 50% più una azione del capitale di Ubi.
L’offerta ha già incassato l’adesione dei grandi soci tra i quali la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. “Un grande risultato per il nostro territorio”, aveva dichiarato il presidente della Fondazione CRC Giandomenico Genta dopo il via libera all'offerta.