La Cuneo-Nizza rischia di perdere un'opportunità a causa dell’indifferenza di molti cuneesi. Intendiamoci, nel momento in cui scriviamo la ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza è ancora in vetta alla classifica dei “Luoghi del Cuore” del FAI con 34.482 voti: fin dall’inizio del censimento promosso dal Fondo Ambiente Italiano la “Ferrovia delle meraviglie” è stata ai vertici della graduatoria, ingaggiando un duello con il Castello e sul Parco di Sammezzano, a Reggello, in provincia di Firenze. A due settimane esatte dalla conclusione i toscani si sono fatti sotto, incalzando con 34.437 voti il primato della tratta che nel 2016 era stata inserita dalla rivista tedesca Hörzu tra le dieci linee ferroviarie più belle del mondo.
Sarebbe una vera e propria beffa se il treno del mare non riuscisse a spuntarla. L’alluvione di inizio ottobre ha messo in ginocchio la val Vermenagna e la val Roya, attraversate dalla tratta spettacolare. Cliccare sul link in calce all’articolo e votare per la Cuneo-Nizza non è soltanto un modo per richiamare l’attenzione dei nostri governanti sull’isolamento della nostra provincia, ma anche un messaggio di solidarietà nei confronti di paesi per cui la ferrovia è rimasta l’unico mezzo di collegamento con la Francia. Dagli anni ’80 la linea non è mai stata sufficientemente valorizzata e malgrado gli investimenti per la sua messa in sicurezza ha conosciuto un lento declino con una drastica riduzione delle corse e sistematiche minacce di chiusura.
Oggi, grazie al concorso del FAI la provincia di Cuneo ha la possibilità di invertire la rotta. “I Luoghi del Cuore” è una campagna nazionale promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo: si tratta del più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio, che permette ai cittadini di segnalare attraverso un censimento biennale i luoghi da tutelare. Dopo il censimento il FAI sosterrà una selezione di progetti promossi dai territori a favore dei luoghi che raggiungeranno una soglia minima di voti. I primi in classifica riceveranno un contributo economico a fronte di un progetto concreto da concordare con il FAI: un contributo che per la Cuneo-Nizza, dopo i danni provocati dall’alluvione di inizio ottobre, diventa ancora più importante, anche se non sarà certo sufficiente a rilanciare definitivamente la tratta. L’auspicio è che la risonanza mediatica data dalla vittoria possa portare l’attenzione delle istituzioni.
Per arrivare all’obiettivo serve però il contributo di tutti. Ad oggi ha votato meno del 6% dei 590 mila abitanti della provincia di Cuneo: segno di un'indifferenza diffusa. L’esito della gara è però ribaltabile in poco tempo, basta cliccare sul link sottostante.
Le votazioni sul sito del Fai resteranno aperte fino al 15 dicembre, tra gennaio e febbraio verrà pubblicata la graduatoria definitiva.