Riceviamo e pubblichiamo.
Si è tenuto ieri sera (martedì, ndr) presso il cinema Monviso, l’incontro indetto dal Comitato di Quartiere “Cuneo Centro” dove è emersa, ancora una volta, l’esasperazione e la paura dei residenti e dei commercianti di C.so Giolitti, Via Meucci, Via Silvio Pellico ecc.
Fenomeno ormai fuori controllo che non può e non deve essere tollerato che sta producendo in capo ai residenti e ai commercianti modifiche sostanziali delle proprie abitudini di vita, una tra tante la paura di uscire di casa non accompagnati in tarda serata. I temi della serata riguardavano legalità e servizi: ed è proprio attraverso tali strumenti di repressione e di assistenza sociale che il fenomeno della riqualificazione urbana e della sicurezza in città può e deve essere attuato:
- maggiori controlli da parte delle Forze dell’Ordine, per far fronte ai crimini legati alla cessione di sostanze stupefacenti in continua crescita;
- coinvolgimento della Polizia Locale;
- presidio costante presso l’ufficio distaccato della Polizia Municipale in C.so Giolitti con il prolungamento dei suoi orari serali;
- maggiori controlli sulle licenze commerciali volti alla chiusura delle attività che non presentano i requisiti di legge;
- azioni di inserimento sociale e percorsi di recupero per soggetti con problemi di dipendenze da alcool e da sostanze stupefacenti, con possibilità di trovare loro un impiego per rendere dignitosa e significativa la propria esistenza.
Bisogna altresì ricordare che la percezione di (in)sicurezza in città è prodotta dalla carenza di cura del territorio, dalla scarsa manutenzione degli spazi pubblici, dalla mancanza di pulizia, di vitalità, di scarsa illuminazione, alcuni dei fattori che concorrono a creare tale fenomeno. Fratelli d’Italia lavora costantemente per denunciare questi episodi critici ed è vicina a tutti i residenti e ai commercianti rassegnati e preoccupati per la propria incolumità e per quella della propria attività.
Noemi Mallone
Vicecapogruppo Fratelli d'Italia Comune di Cuneo