CUNEO - La produzione industriale cresce del 4,3 per cento

Rispetto al 4° trimestre 2016. Prosegue il trend positivo della produzione del comparto manifatturiero cuneese, che chiude il 2017 un più 3,9%

19/03/2018 12:32

E’ continuata anche nel periodo ottobre – dicembre 2017 la lunga serie di risultati positivi registrati dall’industria manifatturiera della provincia di Cuneo: la produzione industriale nel IV trimestre 2017 ha realizzato, infatti, un incremento del 4,3% rispetto all’analogo periodo del 2016, elevando a tredici i trimestri consecutivi di crescita.  Il risultato messo a segno nel periodo ottobre – dicembre 2017  conferma il buono stato di salute del comparto manifatturiero e segue gli aumenti produttivi realizzati in tutti i trimestri dell’anno (+4,8% nel I trimestre; +3,2% nel II trimestre; +3,2 nel III trimestre). La crescita di produzione nel cuneese degli ultimi tre mesi è maggiore rispetto alla dinamica media registrata a livello regionale, pari a +3,9%.
 
Considerando complessivamente l’andamento dell’intero anno 2017, emerge che la produzione dell’industria manifatturiera provinciale ha realizzato una variazione tendenziale media annua del +3,9%, superando il risultato del 2016 (+1,9%).  Per tutto il 2017 Cuneo ha evidenziato sviluppi produttivi positivi e in linea con l’andamento regionale. L’incremento della produzione industriale si associa ai buoni risultati registrati da tutti gli indicatori congiunturali analizzati: i nuovi ordini crescono del 4,9% sul mercato interno e del 4,5% su quelli esteri; positiva anche la variazione del fatturato, migliorato del 4,2%, sostenuto da un risultato valido anche per la componente estera (+3,9%).
 
“L’indagine congiunturale, condotta dalle Camere di commercio a livello regionale, evidenzia il consolidamento della dinamica positiva del comparto manifatturiero provinciale, avviatasi da oltre tre anni, che registra nel IV trimestre 2017 un +4,3% della produzione industriale (+3,9% nell’intero anno), sostenuto da un aumento degli ordinativi sia nazionali, sia esteri (+4,9% e +4,5%) - sottolinea il presidente Ferruccio Dardanello –. Su questi dati, pur con le peculiarità dei diversi comparti e segmenti dimensionali delle imprese, devono ora innestarsi gli interventi di sviluppo industriale in materia di digitalizzazione e orientamento al lavoro, che vedono le Camere di commercio protagoniste sui territori, per dare capillare attuazione al piano nazionale Impresa 4.0, consapevoli che solo una piena sinergia con le istituzioni e gli attori territoriali, permetterà a questa crescita di essere davvero robusta”.
 
Sono questi alcuni dei risultati emersi dalla 185ª “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera” realizzata da Unioncamere Piemonte in collaborazione con gli Uffici studi delle Camere di commercio provinciali. La rilevazione è stata condotta nei primi mesi del 2018 con riferimento ai dati del periodo ottobre - dicembre 2017, e ha coinvolto 1.237 imprese industriali piemontesi, di cui 179 cuneesi.      
 
Esaminando i risultati ottenuti nel IV trimestre 2017, si riscontra che la dinamica positiva della produzione industriale ha interessato tutti i settori di attività ma con andamenti differenziati nei vari comparti analizzati. I risultati migliori sono quelli realizzati dalle industrie metalmeccaniche (+6,2%) sostenute, in primo luogo, da un incremento del comparto della meccanica (+7,4%). Le industrie tessili, dell’abbigliamento e delle calzature hanno realizzato un ottimo +6,2%, seguite da quelle alimentari che si attestano a quota +4,8%. Chiudono le altre industrie manifatturiere a +1,8%, un incremento dei livelli produttivi positivo, anche se più contenuto rispetto al comparto considerato nel suo complesso.  
La crescita dell’output manifatturiero ha coinvolto, nel IV trimestre 2017, tutte le classi dimensionali d’impresa, ad eccezione delle imprese più grandi (oltre 250 addetti) che sono le uniche a scontare una perdita (-2,0%). La performance più brillante è stata quella delle piccole imprese (numero di addetti compreso tra le 10 e le 49 unità), con una crescita di produzione del 7,9%.  Seguono le aziende di medie dimensioni (50-249 addetti) al 4,8% e le micro imprese (meno di 9 addetti) al 1,7%.

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro