Nel periodo luglio-settembre 2020, nonostante le ripercussioni causate dalla pandemia Covid-19 e il rallentamento evidenziato dalla manifattura regionale, è proseguita con un risultato positivo la performance del settore manifatturiero della provincia di Cuneo: nel III trimestre 2020, infatti, la produzione industriale cuneese ha segnato un incremento del 2,7% rispetto all’analogo periodo del 2019. Il dato della provincia Granda è apparso decisamente migliore rispetto a quanto registrato a livello piemontese (-2,4%), mostrando nel periodo in esame, dinamiche più incoraggianti rispetto alle altre province piemontesi. Cuneo è
l’unica a caratterizzarsi per il segno “più”.
Nel III trimestre 2020 la variazione positiva della produzione industriale è stata accompagnata dall’incremento di quasi tutti gli indicatori, a partire dal fatturato complessivo (+3,8%) e così per il fatturato estero (+3,3) e gli ordinativi esteri (+1,0%), a eccezione degli ordinativi interni che hanno segnato un -0,2%. Il grado di utilizzo degli impianti si attesta al 64,77%.
“Nonostante le difficoltà registrate nei due trimestri precedenti dovuti alle ricadute negative dell’emergenza sanitaria, il tessuto manifatturiero cuneese nel III trimestre si conferma in controtendenza rispetto al quadro regionale e a tutte le province piemontesi - sottolinea il presidente Mauro Gola –, ma per consolidare i risultati congiunturali e guardare al futuro con maggior fiducia, le nostre imprese si attendono azioni coerenti e concrete indispensabili per la ripresa, non ultimo un alleggerimento della burocrazia che sovente scoraggia o rallenta la gestione imprenditoriale”.
Sono questi alcuni dei risultati emersi dalla 196ª “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera” realizzata da Unioncamere Piemonte in collaborazione con gli Uffici studi delle Camere di commercio provinciali. La rilevazione è stata condotta nei mesi di ottobre e novembre 2020 con riferimento ai dati del periodo luglio-settembre 2020, e ha coinvolto 1.802 imprese industriali piemontesi, di cui 261 cuneesi.
I principali settori manifatturieri cuneesi nel III trimestre 2020 hanno registrato il segno positivo: le altre industrie manifatturiere mostrano la performance migliore con un +4,3%, a cui seguono le aziende del settore alimentare con +1,6% e le industrie meccaniche con un +0,3%. Le industrie tessili, dell’abbigliamento e delle calzature registrano, invece, un -3,0%.
Il III trimestre 2020 ha mostrato dinamiche differenziate a seconda della dimensione aziendale. La performance migliore è stata quella delle imprese più grandi (oltre 250 addetti) che hanno registrato un incremento del 9,4%, seguite dalle imprese di medie dimensioni (numero di addetti compreso tra le 50 e le 249 unità) con una crescita di produzione dello 0,2%, a cui seguono le micro imprese (meno di 9 addetti) con una flessione del -0,2%, per chiudere con le piccole aziende (10-49 addetti) con un -2,0%.