CUNEO - La produzione industriale della Provincia di Cuneo è cresciuta dell'1,3%

Il dato comparato al quarto trimestre dello scorso anno. Ferruccio Dardanello: 'La Camera di Commercio conferma il proprio impegno per innovazione e digitalizzazione'

11/03/2019 10:08

E’ continuata anche nel periodo ottobre – dicembre 2018 la lunga serie di risultati soddisfacenti registrati dall’industria manifatturiera della provincia di Cuneo: la produzione industriale nel IV trimestre 2018 ha realizzato, infatti, un incremento del 1,3% rispetto all’analogo periodo del 2017, elevando a diciassette i trimestri consecutivi di crescita del tessuto manifatturiero provinciale.
 
Il risultato messo a segno in provincia nel periodo ottobre – dicembre 2018 segue il trend realizzato nei primi trimestri dell’anno (+0% nel I trimestre; +2% nel II trimestre; +0,9 nel III trimestre) e non sconta il rallentamento sofferto dal tessuto manifatturiero regionale che ha chiuso, anche quest’ultimo trimestre, con una lieve flessione (-0,4%). Le imprese della provincia Granda, insieme a quelle di Alessandria e Asti, sono le uniche ad aver riscontrato andamenti positivi in questo arco dell’anno.

Considerando complessivamente l’andamento dell’intero anno 2018, emerge che la produzione dell’industria manifatturiera provinciale ha realizzato una variazione tendenziale media annua del +1%.
 
“La fotografia dell’anno appena trascorso, che emerge dall’indagine congiunturale realizzata dal sistema camerale piemontese su un campione significativo di imprese manifatturiere, ci consegna per la nostra provincia un’immagine moderatamente positiva, in un contesto economico caratterizzato da una generale debolezza, che vede i migliori risultati nelle imprese più strutturate e innovative – sottolinea il presidente Ferruccio Dardanello -. A questo riguardo, la Camera di commercio di Cuneo conferma il proprio impegno e le ingenti risorse destinate ad affiancare le imprese nei percorsi di innovazione e digitalizzazione attraverso e gli specifici bandi, di prossima pubblicazione e i servizi formativi e di accompagnamento dei PID”.
 
L’incremento della produzione industriale si associa ai buoni risultati registrati da tutti gli indicatori congiunturali analizzati: positiva la variazione del fatturato, migliorato del 1,4%, sostenuto da un incremento anche nella componente estera (+1,7%), debolmente positivo il trend dei nuovi ordinativi, sia per quanto concerne il mercato interno (+0,4%), sia per quello estero (+0,9%). Il grado di utilizzo degli impianti si attesta, infine, al 65,66%.
 
Sono questi alcuni dei risultati emersi dalla 189ª “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera” realizzata da Unioncamere Piemonte in collaborazione con gli Uffici studi delle Camere di commercio provinciali. La rilevazione è stata condotta nei primi mesi del 2019 con riferimento ai dati del periodo ottobre - dicembre 2018, e ha coinvolto 1.241 imprese industriali piemontesi, di cui 165 cuneesi.
 
Esaminando i risultati ottenuti nel IV trimestre 2018, si riscontra che la dinamica positiva della produzione industriale ha interessato tutti i settori di attività ma con andamenti differenziati nei vari comparti analizzati. Il risultato migliore appartiene alle industrie industrie tessili, dell’abbigliamento e delle calzature, che hanno realizzato un incremento tendenziale del +4,5%. Le altre industrie manifatturiere hanno sviluppato la produzione del +3,4%, mentre le industrie metalmeccaniche del +1,3%. Stabili le industrie alimentari (variazione nulla).
 
La crescita dell’output non ha coinvolto tutte le classi dimensionali d’impresa: a scontare un lieve calo (-0,3%) sono state, infatti, le micro imprese (meno di 9 addetti). La parte del tessuto manifatturiero che mostra la performance migliore è quella costituita dalle imprese più grandi (oltre 250 addetti) con una crescita della produzione del 5,2%. Seguono le aziende di medie dimensioni (50-249 addetti) al 4,1% e le imprese piccole (numero di addetti compreso tra le 10 e le 49 unità) al 0,3%

c.s.

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