Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata al presidente della Provincia Luca Robaldo e alla sindaca di Cuneo Patrizia Manassero dai comitati di frazione di Cerialdo, Passatore e San Pietro del Gallo.
Purtroppo siamo per l’ennesima volta a piangere un’altra vittima della strada sulla provinciale 197, che da Cerialdo, passando per Passatore, porta a San Pietro del Gallo. Nella mattinata di venerdì 18 agosto un giovane agricoltore di 28 anni è stato travolto in modo fatale con la sua bicicletta mentre stava svolgendo il suo lavoro. La settimana scorsa un giovane di 17 anni ha avuto anche lui un incidente, mentre con la sua moto si accingeva da via Salvatora ad immettersi sulla provinciale 197 ed in questo momento versa in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione per le conseguenze dovute all’urto. Negli anni passati ci sono state altre vittime sullo stesso tratto di strada. Una giovane donna ha perso la vita nell’urto contro il guardrail del ponte di Grana. Un’altra giovane donna ha perso la vita contro un albero posto in prossimità della rotatoria di Passatore. Un giovane ha perso la vita sbattendo contro un palo all’uscita dell’abitato di Passatore. Un uomo è stato travolto con la propria bicicletta nella curva della Grangia, che da Passatore si immette nel paese di Cerialdo. Queste purtroppo sono le vittime, senza contare coloro che hanno avuto incidenti e fortunatamente ne sono usciti, chi più e chi meno, con conseguenze minori.
La molteplicità degli incidenti avvenuti su questo tratto di strada, porta quantomeno a domandarsi se non sia opportuno procedere nel minor tempo possibile a prendere dei seri provvedimenti per limitare questa enormità di sinistri in un tratto relativamente breve di strada. È pur vero che in ingresso degli abitati di Passatore e San Pietro del Gallo sono stati posizionati dei totem, addetti al posizionamento dell’autovelox, ma i rilevamenti vengono fatti molto di rado. Nel concentrico di Cerialdo è stata realizzata da poco una rotatoria, che sicuramente contribuisce in quel tratto a ridurre la velocità e a San Pietro del Gallo è stato inserito uno spartitraffico con semaforo.
Ma non sarebbe opportuno a questo punto l’installazione di un rilevatore di velocità permanente H24 con limite dei 70 chilometri orari fuori dei centri abitati, la segnalazione luminosa in ingresso dei centri abitati, la realizzazione degli attraversamenti pedonali su sfondo rosso, la realizzazione di una pista ciclabile per l’intero tratto, o almeno l’asfaltatura dei bordi strada, così da mettere quantomeno i ciclisti ed i pedoni in sicurezza?
I problemi della pericolosità di questa strada provinciale erano già stati evidenziati dai rispettivi comitati di frazione in occasione degli incontri tra la popolazione e l’amministrazione comunale. Ci rivolgiamo pertanto alle amministrazioni provinciale e comunale affinchè prendano in tempi rapidi le dovute decisioni per ridurre al minimo la probabilità di incidenti in questa ormai pericolosissima strada provinciale 197, per non trovarci per l’ennesima volta a piangere un’altra vittima della strada.
Certi di un impegno immediato e strutturale su questo tratto di strada, porgiamo distinti saluti.
I Comitati di frazione di Passatore, San Pietro del Gallo, Cerialdo