La
Publidok di Busca, azienda che si occupa di grafica, editoria e stampa ha lanciato un nuovo prodotto. Si tratta di
OIKIA.IT, un portale di compravendita immobiliare in costante crescita che punta a diventare leader nel nord Italia facendo tesoro dell’esperienza di RaccoltaCase, edito dal 2013, di cui è la naturale evoluzione.
Il progetto, che negli anni ha conosciuto uno sviluppo strategico e tecnologico non cambia solamente il nome, ma va incontro a una serie di migliorie volte alla soddisfazione di agenzie, privati, investitori e imprese di costruzione che decidono di affidare la visibilità delle loro inserzioni immobiliari a un portale di settore.
Clienti che si aspettano che l'editore pubblicizzi e diffonda il sito nel migliore dei modi, geolocalizzando le offerte e la visibilità web.
L'esigenza in OIKIA è soddisfatta attraverso crescenti investimenti su motori di ricerca, siti internet di settore, influencer, promozioni mirate grazie anche ai numerosi contatti acquisiti negli anni di esperienza con RaccoltaCase.
Il nome scelto, semplice e diretto, deriva dal greco antico, come spiega l’amministratore delegato della Publidok, Sandro Acchiardi “Oἶκος significa ‘casa’o ‘famiglia’ e trasmette immediatamente le intenzioni di semplicità, usabilità, completezza e affidabilità delle informazioni fornite, ma anche l'intenzione di raggiungere, anche fisicamente, le famiglie che sono in cerca di una nuova casa”.
Una parte dell'asset strategico del progetto OIKIA è l'omonima rivista cartacea gratuita. “Uno strumento che, per chi usa quasi esclusivamente il web per ricerche e comunicazioni, può apparire anacronistico - continua l’editore -, ma che negli anni di esperienza passata il pubblico ha dimostrato di apprezzare e utilizzare”. Per non creare un clone della vecchia rivista freepress RaccoltaCase, l'editore ha improntato il taglio grafico su qualità assoluta di foto e annunci, ma anche di contenuti, con informazioni di taglio giornalistico.
Qualità, quindi, non strettamente finalizzata alla visibilità e al mero scambio commerciale, ma all'acquisizione di maggior prestigio per le agenzie che entrano a farne parte. Per rendere possibile tutto ciò, la prima decisione è stata quella di passare da un’uscita settimanale a una mensile.
La fetta maggiore dell’investimento nel progetto OIKIA resta comunque sul web. Le previsioni degli analisti di settore premiano la scelta della Publidok, già editrice della '
Mosca Bianca' dal 2003, di implementare gli sforzi nel settore immobiliare. Secondo gli analisti il 2020 vedrà un sensibile aumento delle compravendite, in particolare nella Granda,
territorio al quale il progetto dedica una particolare attenzione. Pur lontani dagli anni '80, la rendita immobiliare garantisce ancora un lordo medio di circa 5,9% annuo di rivalutazione. Nella sola provincia di Cuneo, secondo i dati in possesso della
Camera di Commercio, sono 1.092 gli intermediari nella mediazione immobiliare.
Oramai non sorprende più nessuno come internet rappresenti una modalità crescente, prossima ad esserne il modo principale, di ricerca di immobili nel settore residenziale. Non solo sui portali più consolidati, ma anche sui piccoli siti delle singole agenzia i contatti che quotidianamente pervengono dal web crescono di giorno in giorno e OIKIA è pronta a fare da volano per la definitiva esplosione.