C’è anche il nuovo ospedale di Cuneo fra le otto strutture sanitarie che saranno finanziate dall’Inail in Piemonte, per un importo complessivo di 1 miliardo e 642 milioni di euro. Per il Santa Croce e Carle è previsto un investimento di 310 milioni. Nel Dpcm sugli investimenti dell'Isituto sono state accolte tutte le richieste della Regione Piemonte nell'ambito dell’edilizia sanitaria sul territorio, anche il nuovo ospedale di pianura dell’Asl Cn1 di Savigliano, per il quale sono stati messi a bilancio 195 milioni, per un totale di 505 milioni per la provincia Granda.
La realizzazione, sottolinea la Regione in una nota: “Sarà a totale carico dell’Inail”. “E’ il risultato di quasi due anni di intenso lavoro con i vertici dell’Istituto e del Ministero – commenta l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, gli investimenti avvalorano la bontà del nostro piano di edilizia sanitaria e ci consentiranno di procedere con celerità nella realizzazione di nuovi ospedali che sono di vitale importanza per la Sanità piemontese. Abbiamo bisogno di strutture nuove, tecnologiche e con spazi adeguati, capaci di rispondere alle esigenze emergenti. Il patrimonio immobiliare della Sanità è tra i più vetusti d’Italia, c’è l’assoluta necessità di riportarlo al passo con i tempi. Questi nuovi cantieri, insieme a quelli del Parco della Salute di Torino e del Parco della Salute di Novara di imminente apertura, rappresentano il più consistente investimento di edilizia sanitaria mai effettuato in Piemonte”.
L’Inail ha indicato Cuneo nel piano di investimenti, ma al momento siamo fermi allo studio di prefattibilità commissionato dalla Fondazione dell’Ospedale Santa Croce e sull’area indicata (a Confreria, intorno al Carle), non c’è nè uno studio di fattibilità nè un progetto vero e proprio. Insomma, un primo passo è stato compiuto, ma la strada per la realizzazione del nuovo hub provinciale è ancora lunga. Discorso analogo per Savigliano.
L’investimento totale in Regione, come già sottolineato, sarà di 1 miliardo e 642 milioni di euro. Nello specifico, vengono confermati i 202 milioni di euro per la costruzione in toto del nuovo ospedale dell’Asl To5 e i 155 milioni per quello dell’Asl Vco.
Compaiono invece per la prima volta nei piani di investimento immobiliare dell’Inail, oltre a Cuneo e Savigliano, i nuovi ospedali dell’Asl Città di Torino (185 milioni), dell’Asl To 4 (ambito eporediese, 140 milioni), dell’Asl Vc (Sant’Andrea di Vercelli, 155 milioni), dell’Azienda Ospedaliera Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria (300 milioni).
“Anche in tutti questi casi - spiega la regione - la realizzazione delle opere sarà a totale carico dell’Inail, fermo restando che a questi progetti si aggiungeranno quelli finanziati dal Fondo sanitario nazionale, sui quali si sta contestualmente lavorando”.