Con una lettera dell'assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, la Regione Piemonte ha autorizzato la Divisione di Oncoematologia pediatrica del Regina Margherita di Torino a prendere in carico il caso della bimba libanese di 2 anni affetta da leucemia. Segnalato al Presidente della Regione Alberto Cirio da un consigliere regionale, l'appello lanciato dal dottor Luciano Griso che per la Federazione delle Chiese evangeliche si occupa di corridoi umanitari, ha avuto un immediato riscontro. La bimba sarà curata dalla struttura diretta dalla professoressa Franca Fagioli che metterà a disposizione tutte le professionalità di un reparto considerato un'eccellenza.
La speranza, sottolineano il Presidente della Regione e l'assessore alla Sanità, è che le cure per la piccola paziente libanese possano essere efficaci e risolutive. Ora, ribadiscono, la parola passa ai medici che hanno il compito delicato di garantire le cure migliori. "Il Piemonte, anche in questa circostanza, dimostra di avere grande umanità e si stringe alla piccola e alla sua famiglia", si legge nella nota diffusa oggi, venerdì 14 agosto.