Nella giornata di oggi, martedì 17 settembre, in sede del Consiglio Regionale, il Presidente della VI commissione Paolo Bongioanni ha presentato un’interrogazione alla giunta della Regione Piemonte circa la scarsità di fondi e di progettualità promozionale destinati al turismo dello sci e della montagna invernale da parte della società controllata per la promozione del Piemonte “DMO Visit Piemonte”, manifestando preoccupazione, tenuto conto quello del turismo invernale é il settore turistico più interessato da investimenti pubblici e privati per quanto riguarda le infrastrutture che genera in Regione oltre 20 mila posti di lavoro con una resa, statisticamente calcolata, di 8/12 euro di ricaduta sull’indotto per ogni euro speso per l’acquisto di skipass.
Ciò rappresenta un indotto con una ricaduta economica di grandissima rilevanza su alberghi, ristoranti, bar, professioni turistiche, maestri di sci, pompe di benzina, commercio di materiale tecnico, negozi, outlet e tutto quanto è legato al mondo del turismo bianco. L'ex direttore dell'Atl del Cuneese ha segnalato inoltre l’assenza, da ormai molti anni, della Regione Piemonte dalla fiera Skipass di Modena, momento di riferimento europeo per il turismo bianco, chiedendone l’immediato reinserimento nel programma promozionale, come avviene da parte di tutte le regioni che hanno questa risorsa.
L’assessore Vittoria Poggio, competente per quanto riguarda il turismo, è intervenuta cosciente dell’importanza della ricaduta economica del settore, garantendo la partecipazione della Regione Piemonte alla fiera, nel prossimo mese di novembre, in rappresentanza di tutto il territorio piemontese e di aver adottato delle forme di finanziamento per sostenere la promozione del turismo bianco.
Dichiara il Presidente della Commissione Paolo Bongioanni: “Sono contento di questo risultato, mi aveva inquietato la lettura del piano programmatico del “DMO Visit Piemonte”, mi sono subito attivato, trovando nell’Assessore Poggio disponibilità e una risposta veloce ed immediata per la risoluzione delle problematiche con interventi a sostegno del comparto turistico più produttivo per il Piemonte, che dobbiamo e dovremo sostenere anche in futuro”.