La Regione Piemonte si è resa disponibile ad investire sul comparto neve del Cuneese, andando incontro al problema di disparità di trattamento che si è creato tra gli impianti sciistici della Granda e quelli delle valli olimpiche piemontesi. L’ha ribadito lunedì 3 aprile il governatore Sergio Chiamparino durante il vertice che si è tenuto a Torino con il presidente della Provincia di Cuneo Federico Borgna, il consigliere delegato Rocco Pulitanò e il presidente della Camera di Commercio di Cuneo e Unioncamere Piemonte Ferruccio Dardanello. Erano presenti anche gli assessori regionali Alberto Valmaggia, Francesco Balocco, Aldo Reschigna e Antonella Parigi.
“Mi sembra una buona notizia – ha detto Borgna che ha chiesto l’incontro – e ringrazio la Regione per l’attenzione che vorrà porre al nostro territorio, andando incontro a questo gap negativo che si è creato tra noi e gli altri. Sono soldi essenziali per dare un futuro allo sci cuneese”.
Nel bilancio di assestamento regionale erano previsti 10 milioni di euro come prima tranche di un progetto più ampio per ora non realizzabile che prevedeva investimenti per 35 milioni in tre anni. La somma era poi stata utilizzata per rispondere all’emergenza alluvione del novembre scorso. Ora sono stati previsti 5 milioni di euro per tutto il Piemonte, di cui 3,5 milioni doverbbero essere destinati alla provincia di Cuneo.
“Mi unisco al ringraziamento alla Regione – ha aggiunto il consigliere Pulitanò – per il segnale positivo verso il nostro territorio. Sarà costituito a breve un tavolo tecnico ristretto tra Regione, Provincia, enti del territorio e uffici regionali degli assessori Reschigna e Parigi e di questo voglio ringraziare gli assessori Valmaggia e Balocco”.