In totale, per l’anno accademico in corso, sono 511 le borse di studio per i medici specializzandi, ottenute dal Piemonte sulla base della ripartizione nazionale: 129 in più rispetto allo scorso anno.
A queste si aggiungono le 15 borse di studio finanziate dalla Regione, introducendo il vincolo di 5 anni di permanenza in Piemonte per coloro che risulteranno assegnatari: 4 borse di studio sono destinate a Ortopedia, 4 a Medicina d’urgenza, 4 a Pediatria e 3 ad Anestesia.
“Vogliamo dare un segnale di inversione di tendenza rispetto ad una situazione- la carenza di medici specialisti nei nostri ospedali- che per troppo tempo è stata sottovalutata ed i cui effetti sono evidenti a tutti. Per il finanziamento, oltre a risorse della Regione, coinvolgeremo anche istituzioni private sensibili ad un tema di rilevante importanza per il nostro sistema sanitario. - sottolineano il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’Assessore alla sanità, Luigi Icardi - Il vincolo dei 5 anni è per fare in modo che chi si è formato nelle sedi universitarie e negli ospedali, grazie a risorse dei cittadini piemontesi, possa poi mettere a disposizione la propria professionalità nelle strutture del Piemonte, valorizzando le risorse che la comunità spende per formare i medici”.