Si è svolta nella Sala Convegni del Grattacielo Piemonte, la presentazione della nuova misura regionale "Aiuti allo spettacolo dal vivo". Il sostegno finanziato con i fondi europei del segmento PR FESR mette a disposizione degli operatori del settore 2 milioni di euro. L’incontro, che ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del settore (Agis Piemonte, Assomusica, Comitato Emergenza Cultura, Cna Piemonte, Fondazione Piemonte dal Vivo) è stato promosso dagli assessori regionali alla Cultura, Marina Chiarelli, e alle Attività produttive, Andrea Tronzano.
La misura, finanziata nell'ambito della programmazione europea 2021-2027 tramite i fondi PR FESR, si configura come un’opportunità per le Micro, Piccole e Medie Imprese piemontesi, iscritte al Registro delle Imprese o al Repertorio Economico Amministrativo (R.E.A.) della Camera di Commercio. Il bando, che sarà operativo dal 1° ottobre 2024, prevede una modalità di accesso a sportello, consentendo alle imprese di presentare le proprie richieste fino a esaurimento delle risorse disponibili.
“Si tratta di un settore strategico nell’ambito dell’offerta Culturale. Le risorse che arrivano dall’Europa rivestono uguale importanza al pari di quelle nazionali - hanno dichiarato l’assessore alla Cultura, Marina Chiarelli e l’assessore alle Attività Produttive Andrea Tronzano - Siamo tra i principali contributori dei Paesi dell’Unione Europea e il nostro compito è da un lato di spendere al meglio le risorse con bandi mirati e dall’altro di non dispenderle”. “Il bando “Aiuti allo spettacolo dal vivo” - ha aggiunto - rappresenta quindi un aiuto concreto all’economia regionale e agli operatori del comparto ed è un segnale positivo per un settore che deve continuare a crescere aggiornandosi per mantenere alto il livello della competitività”.
Sono previste alcune linee di interventi, tra cui la possibilità di realizzare o riattivare strutture per lo spettacolo dal vivo, utilizzando edifici esistenti senza costruire nuovi spazi. Inoltre, è previsto il supporto per la ristrutturazione e l’adeguamento tecnologico e strutturale delle strutture già operative, con un'attenzione particolare all'aggiornamento di impianti, apparecchiature e servizi. Il bando include anche interventi volti al rinnovo e all'installazione di nuovi impianti e arredi per migliorare le strutture esistenti. Infine, è previsto un sostegno per l'acquisto di attrezzature, arredi e veicoli destinati a professionisti del settore che, pur non gestendo strutture proprie, operano attivamente nella produzione di spettacoli dal vivo.
Un elemento centrale è l’attenzione alla sostenibilità ambientale che allinea il documento regionale con gli obiettivi della programmazione europea. Ogni progetto, in base al principio DNSH (Do No Significant Harm), impone di non arrecare danno all’ambiente. Questo obiettivo obbliga le imprese di possedere certificazioni ambientali riconosciute: EMAS, ISO 14001, ISO 14064 e OEF, ma anche l’acquisto di beni certificati secondo standard ambientali internazionali. Inoltre, per gli interventi di ristrutturazione edilizia, è prevista la verifica di applicabilità del Protocollo ITACA.
Prosegue anche l’opera di sostegno della Regione nei confronti degli operatori della Cultura. Dall’ inizio del 2024 tra acconti e saldi la ragioneria ha erogato contributi a 1.663 soggetti per oltre 44 milioni di euro. Nel corso dell’autunno saranno formalizzati ulteriori atti di liquidazione a 387 aventi diritto per oltre 2,6 milioni di euro.