Riceviamo e pubblichiamo.
Inaccettabile costringere i cittadini a pagare per un servizio inesistente. L'autostrada Torino – Savona, soprattutto nei fine settimana, si trasforma in una trappola infernale per chi sceglie di raggiungere la Liguria. Lunghe code sotto il sole, rallentamenti e traffico dovuto ai cantieri rendono questa tratta una vera e propria via crucis.
La Giunta regionale non può restare ad assistere, immobile, a questo trattamento riservato ai propri cittadini. Sfiancati da ore di code ed obbligati, addirittura, a pagare un conto salato per un servizio, di fatto, non erogato. Chiediamo quindi che la Regione Piemonte si faccia sentire nei confronti del gestore del servizio affinché il transito sull'autostrada A6 venga reso gratuito. Sarebbe un provvedimento di civiltà, che ristabilirebbe alcuni principi di uno stato di diritto.
I disagi, oltre che sui cittadini, determinano pesanti ripercussioni anche sul tessuto produttivo. E' di questi giorni la legittima protesta degli autotrasportatori, esasperati da un sistema ormai al collasso. Consegne e tempi non rispettati sono ormai all'ordine del giorno e, come se non bastasse, all'orizzonte s'intravedono ulteriori rincari per i pedaggi. La Regione Piemonte non può tacere per sempre, chiediamo una presa di posizione immediata nei confronti del concessionario. Forse non sarà un intervento risolutivo, ma è fondamentale che le istituzioni diano un segnale chiaro e si schierino dalla parte dei cittadini.
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
Vicepresidente Commissione Regionale Trasporti