La Provincia ha concluso i lavori di consolidamento del ponte in pietra a sesto ribassato, il cosiddetto ponte delle Fucine sul torrente Grana, lungo la strada provinciale 23 nel comune di Pradleves. La struttura portante presentava problemi di stabilità causati dalla presenza di fessure nell’arcata e dal disgregameneto dei muri laterali di tamponamento. L’Ufficio Progettazione Cuneo del Settore Viabilità ha, pertanto, redatto un progetto di consolidamento del manufatto per una spesa totale di 60 mila euro. I lavori sono stati aggiudicati, con una procedura negoziata, all’impresa Preve Costruzioni spa di Roccavione.
L’intervento ha riguardato il consolidamento dell’arcata in pietra che sostiene il ponte, preceduto dalla pulizia e dalla bonifica delle superfici di intradosso e la sigillatura delle lesioni individuate. Si è provveduto a regolarizzare la superficie dell’arco per consentire la posa di un rinforzo strutturale costituito da fasci di fibre sintetiche, ad alta resistenza, inglobate in sottili strati di malta stesa sulla superficie di intradosso e dei relativi sistemi di ancoraggio. Nel caso specifico per il rinforzo è stata utilizzata una fibra in Pbo (Poliparafenilebenzobisoxazolo).
I lavori hanno riguardato anche il consolidamento dei muri di tamponamento dell’arcata, provvedendo alla rimozione degli elementi degradati e alla successiva realizzazione di una nuova tessitura muraria con nuovi elementi (intervento di “cuci e scuci”) interponendo malte a base di sabbia e calce idraulica naturale, secondo il disegno originale. Il consolidamento è stato completato con “iniezioni” di cemento operate dal piano strada. Tutto l’intervento è stato svolto con particolare attenzione alla salvaguardia degli aspetti architettonici dell’opera, ricercando tecniche e materiali in una ottica conservativa. I lavori hanno permesso, oltre al recupero del ponte, di migliorare le prestazioni dell’infrastruttura, rendendola più compatibile alle sollecitazioni causate dal traffico pesante.
Infine, a livello del piano stradale, sono stati ristrutturati i parapetti esistenti con un rinforzo dei cordoli laterali in cemento armato e un adeguato numero di scarichi per lo smaltimento delle acque piovane, oltre a rifare la pavimentazione asportando il vecchio asfalto e interponendo tra gli strati una guaina di impermeabilizzazione. Il Comune ha provveduto, infine, alla riverniciatura dei parapetti del ponte con proprie maestranze.