Entro la fine della settimana la Regione Piemonte fornirà indicazioni e aggiornamenti relativi alla “Fase 2” delle case di riposo, tra le realtà più colpite dalla pandemia da Coronavirus. E’ quanto emerso nel pomeriggio di oggi, lunedì 1° giugno, nella conferenza in cui si è fatto il punto sulla situazione epidemiologica piemontese a meno di due giorni dalla riapertura dei confini regionali.

 

“Non avendo più potuto ammettere nuovi ospiti molte strutture hanno molti posti vuoti e rischiano seriamente il collasso. - ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi - Ho fatto richiesta al Ministero della Salute in modo che le RSA ricevano aiuti in base ai costi e non in base alle prestazioni fornite. Dopo aver ricevuto le linee guida elaborate dal gruppo di lavoro del professor Fazio abbiamo convocato le associazioni datoriali del settore per redigere un nuovo documento, entro fine settimana daremo indicazioni per riprendere gli ingressi di nuovi ospiti in totale sicurezza”.

 

Sul tema è poi intervenuto lo stesso Ferruccio Fazio, ex Ministro della Salute, a capo della “task force” che assiste l’assessorato alla Sanità: “La questione delle visite dei parenti nelle RSA è di certo un problema ed è uno dei punti cruciali del nostro lavoro: bisogna evitare di riportare il virus in strutture da dove, dopo momenti critici, è stato debellato. Andranno creati percorsi differenziati e sicuri, anche in questo caso daremo indicazioni più precise entro la fine della settimana”.

 

Difficile, invece, permettere ai pazienti di effettuare uscite: “Ce l’hanno chiesto alcune strutture, ma ora è presto: ci vorrà ancora un po’ di tempo”, ha detto Fazio.