Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di un lettore sullo stato dei collegamenti ferroviari attraverso la val Roya:
Continua la farsa della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia. Dal 3 maggio verrà ristabilito il tratto Breil- Tenda che, come ovvio, è quello che interessava i francesi. Per il tratto da Breil verso Ventimiglia che invece interessa noi sappiamo di dover attendere l'autunno.
La Regione Piemonte ha comunicato, come Trenitalia, l'istituzione di 2 collegamenti con bus da Breil verso Ventimiglia. L'assessore ha dichiarato che i francesi nulla avevano eccepito e invece questi hanno detto (non da ora) che la strada necessita di lavori e non è agibile. Ora è evidente che qualcosa non quadra (anche qui non da adesso) è come minimo esiste una carenza di comunicazione.
Peraltro anche gli utenti della Roya si lamentano degli orari proposti da SNCF che non tengono conto delle esigenze locali anche con sovrapposizione di bus. I tempi di percorrenza da Nizza a Tenda sono di circa 140 minuti per 71 km (media di 32 km/h), per il solo tratto da San Dalmas a Fontan (13 km) ci vogliono trenta minuti. Questo evidenzia lo stato pietoso della linea (anche prima dell'alluvione) e d'altronde la stessa SNCF ha già detto che occorreranno massici interventi e risorse per avere condizioni accettabili.
Qui si inserisce il discorso della revisione della convenzione con relativi oneri tra i 2 stati, una proposta francese prevederebbe un 50% per il tratto Tende-Breil restando a carico nostro il totale dei tratti Limone-Tende e Breil-Ventimiglia. Tornando agli orari dal 3 maggio si evidenzia, anche qui come in passato, la mancanza di coincidenze immediate Breil tra il treno da Cuneo verso Nizza.
Ricordo anche che SNCF diceva che, viste le condizioni della linea, era difficile far circolare più treni; invece ora vista l'emergenza propone 8 coppie tra Tende e Breil più i nostri 2 che non cita nemmeno. In conclusione questo teatrino deve finire, sono anni che andiamo avanti (o meglio indietro) con un reciproco battibecco.
Mauro Tosello