Portare da 18 a 30 giorni la quota annuale di partecipazione ai mercatini dell’usato prolungando la validità del tesserino per i venditori. È quanto chiede la petizione di circa cinquecento firme presentata da Elvira Iacono e illustrata presso la Terza commissione del Consiglio regionale, oggi presieduta dalla vicepresidente vicaria Sara Zambaia. Con la petizione, come spiegato da Iacono, si vuole modificare la legge regionale del 1999 che disciplina le vendite occasionali degli hobbisti, conosciute come “mercatini delle pulci”. Per Iacono esistono disparità di trattamento, visto che ad esempio il Comune di Torino consente ai venditori di via Carcano di piazzare i banchi senza tesserino ogni sabato e domenica. Per delucidazioni sono intervenuti Silvio Magliano (Moderati), Monica Canalis (Pd) e Valter Marin (Lega).
Iacono infine si è soffermata anche sulla valenza sociale di questo tipo di attività, che punta sul recupero e sul riutilizzo degli oggetti. Attualmente è possibile vendere al massimo due volte al mese, aumentando i giorni si garantirebbe un sostentamento dignitoso ai venditori in un periodo di crisi. Nel corso dell’audizione è emerso anche come i mercatini, attraendo molti appassionati, abbiano valenza turistica per i territori, aiutando anche il commercio fisso.