Migliorare la vigilanza nei cantieri edili con controlli più mirati per ridurre il rischio di infortuni e incidenti gravi e l’insorgere di malattie professionali. È l’obiettivo del protocollo d’intesa che verrà siglato nei prossimi giorni tra la Regione Piemonte e i sindacati Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil per intensificare la collaborazione fra tutti i soggetti coinvolti nell’attività di prevenzione e sorveglianza sanitaria. Il documento è stato illustrato ieri pomeriggio nel corso della Giunta regionale dall’assessore regionale alla Sanità.
In primo luogo, lo scopo dell’intesa è quello di rendere più semplice e immediato lo scambio dei dati sui cantieri edili che vengono avviati in Piemonte fra i servizi Spresal (Servizi di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro) delle Asl e gli organismi paritetici e bilaterali del settore edile (Casse edili, Scuole edili Cpt, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza).
La collaborazione e la condivisione delle informazioni consentiranno una più efficace programmazione degli interventi da effettuare nei cantieri edili e permetteranno di individuare in modo puntuale le situazioni che possono presentare particolari criticità, sia dal punto di vista della sicurezza che del rispetto delle norme contrattuali, anche attraverso l’incrocio dei dati con Inps, Inail e Casse edili. Inoltre sarà agevolato il monitoraggio dell’andamento del settore edilizia e delle tipologie di lavoratori impiegati nei cantieri.
Sono previsti tavoli tecnici per approfondire gli aspetti legati alla prevenzione e programmare l’attività di formazione. In particolare, saranno organizzati incontri con medici competenti, datori di lavoro e responsabili della sicurezza per una corretta valutazione dei rischi e una migliore sorveglianza sanitaria. I servizi Spresal delle Asl e il sistema bilaterale edile si occuperanno inoltre di promuovere campagne informative rivolte a tutte le figure del settore.