Prosegue in Consiglio regionale il dibattito sulla Pdl 99 “Contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico”. La discussione al momento è ferma alle richieste di sospensiva, mentre gli emendamenti presentati, soprattutto dalle opposizioni, hanno superato quota 50 mila. Anche contingentando i tempi e qualora fossero in buona parte ammessi, si tratta di una cifra che comporterebbe circa 130-150 sedute d’Aula per essere votata. Quindi i lavori dell’Assemblea rimarrebbero bloccati per oltre 6 mesi, riunendosi tutti i giorni lavorativi.
Sono intervenuti i consiglieri di opposizione contestando la Proposta di legge e gli emendamenti presentati dalla Lega alla stessa, chiedendo poi sospensive e inversioni dell’ordine del giorno. Per la maggioranza è intervenuto Andrea Cane, difendendo il merito del provvedimento e negando qualsiasi intenzione da parte della Lega di concedere sospensive.
L'ostruzionismo da parte delle opposizioni era stato ampiamente annunciato nei giorni scorsi. Nel mirino delle minoranze, oltre alle modifiche alla legge, anche la decisione da parte della Giunta di saltare le consultazioni nelle Commissioni portando il dibattito direttamente in Consiglio regionale. Tra le voci critiche, oltre a quelle delle opposizioni in Regione, anche quella della deputata del Partito Democratico
Chiara Gribaudo, quella
dell'Ordine dei Medici e degli Psicologi piemontesi e quelle delle
associazioni che si occupano di lotta alla ludopatia.