Oltre 250 milioni di euro destinati agli impianti sciistici delle montagne italiane e di questi 5,2 milioni per Artesina (3.958.075 euro), Prato Nevoso (1.085.047) e Limone Piemonte (209.000 euro). È l’esito della graduatoria pubblicata mercoledì 27 dicembre relativa al Fondo nazionale per l’ammodernamento, la sicurezza e la dismissione degli impianti di risalita e di innevamento artificiale nella quale le località sciistiche cuneesi si sono piazzate in ottime posizioni. Il fonod prevede risorse per oltre 147 milioni di euro, a fronte di uno stanziamento complessivo di 200 milioni di euro per il triennio 2024-2026. Le somme vanno ad aggiungersi ai fondi destinati agli Appennini e quelli del bando montagna Italia, portando il totale degli investimenti a oltre 250 milioni di euro.
Questa iniziativa del ministero al Turismo favorirà la crescita e lo sviluppo del comparto neve che riveste un ruolo strategico per l’economia nazionale. E’ poi prevista un’integrazione del fondo con ulteriori 100 milioni di euro, presenti in manovra di bilancio – in sede di discussione alla Camera- per dare impulso al sistema montagna Italia. nel commentare la pubblicazione della graduatoria del Fondo ammodernamento, sicurezza e dismissione impianti che.
I consiglieri provinciali Pietro Danna e Silvano Dovetta: “Desideriamo complimentarci con i gestori delle stazioni sciistiche cuneesi che hanno saputo ottenere importanti risorse dal Governo al fine di migliorare e potenziare gli impianti sciistici che gestiscono. Lo sci è un comparto turistico e sportivo molto importante per la nostra provincia, che crea un indotto rilevantissimo e fonte di reddito per molte famiglia ed imprese: per questo motivo vanno sostenuti gli imprenditori che decidono di investire in tal senso. Auspichiamo, infine, che anche quest’anno possano nuovamente verificarsi le condizioni atmosferiche ottimali per consentire il ritorno sui nostri comprensori di tanti appassionati”.
Per consultare la graduatoria ministeriale:
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